Dunque il pronostico è diventato realtà. Aurelio De Laurentiis ha acquistato il Bari calcio dal fallimento e da oggi ne è ufficialmente il presidente. ADL ha battuto la concorrenza di altre 11 cordate di imprenditori che vedeva coinvolti anche Claudio Lotito, Massimo Ferrero ed Enrico Preziosi.
L’obiettivo del patron azzurro è quello di riportare “La Bari” nel grande calcio della Serie A ma il cammino sarà lungo visto che il club pugliese dovrà scalare i vari campionati partendo dalla Serie D. L’obiettivo di De Laurentiis è quello di creare un asse Napoli – Bari per un grande polo calcistico del Sud. Tuttavia, a meno di un cambiamento delle attuali regole, un presidente non può essere proprietario di due club che competono nella stessa categoria.
Il sindaco del capoluogo pugliese ha motivato così la scelta: “Ho scelto lui perché ha mostrato passione e competenza. Ha preso un impegno serio. Vuole creare un polo del Sud Italia. Gestisce un club come il Napoli che è in Europa da diversi anni, ci saranno meno dualismi anche per lui viste le due diverse realtà. Si ripartirà dalla Serie D ed andrò anche a vedere le partite. Con De Laurentiis ho litigato in questi giorni, ma alla fine siamo giunti ad un punto comune. Ringrazio tutti gli altri partecipanti e tutte le cordate baresi“.
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