Sarri, Higuain e Cristiano Ronaldo: il Napoli potrebbe attivare la giostra

Potrebbe essere il Napoli a far partire la girandola dei trasferimenti e consentire, ironia della sorte, a Maurizio Sarri di riabbracciare Gonzalo Higuain e alla Juventus di mettere le mani su Cristiano Ronaldo.

Non è fantacalcio. Basta fare un semplice ragionamento e lo scenario è chiaro. Sarri è legato al Napoli da un contratto fino al 2020 ma in queste settimane sia lui che il Chelsea stanno provando a raggiungere un accordo con De Laurentiis per risolvere, dietro un conguaglio decisamente più basso rispetto alla clausola di 7 milioni, l’accordo che lo vincola alla società partenopea.

Abramovich, presidente russo del club inglese, sta lavorando su due fronte: da una parte ADL, dall’altra Antonio Conte, attuale tecnico del Blues, con un contratto in scadenza tra un anno (2018) a 10 milioni a stagione. Insomma una trattativa non facile da ambo le parti ma – stando a quanto filtra da ambienti vicini a Sarri – in dirittura d’arrivo.

Con l’eventuale arrivo di Sarri sulla panchina del Chelsea, Abramovich sarebbe pronto ad accontentare alcune richieste del tecnico toscano. Tra queste, quella di acquistare il suo pupillo (Higuain) dalla Juventus per una cifra vicina ai 50 milioni. Soldi che la società bianconera potrebbe poi utilizzare per finanziare, seppur in parte, la suggestione Cristiano Ronaldo. L’operazione – sponsorizzata dai principali quotidiani spagnoli vicini al Real Madrid – è decisamente complessa ma non irrealizzabile considerata la disponibilità della famiglia Agnelli, proprietaria anche di Fiat Chrysler.

Questo, in estrema sintesi, il ragionamento spiegato in un tweet dal giornalista di Repubblica Marco Azzi che ha “denunciato” la possibile complicità del Napoli nell’operazione CR7-Juve.