Juve, tutti contro Allegri, lui prima scappa e poi nega: “Tifosi da noi per incoraggiarci”

E’ un Massimiliano Allegri quasi disperato quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia della sfida con l’Inter, in programma sabato sera (20.45) a San Siro, provando a ridimensionare quello che è accaduto nei giorni scorsi e, in qualche circostanza, travisando la realtà dei fatti.

Il tecnico toscano, l’unico a essere finito nel mirino dei tifosi bianconeri (e stando ai recenti retroscena anche dei giocatori), ha così definito la contestazione, poi passata “grazie” alla fantasiosa ricostruzione della società bianconera per “incoraggiamento”: “I tifosi sono venuti per sostenerci in questo finale di stagione. Per quanto riguarda lo spogliatoio, dispiace sentire cose senza fondamento, che toccano la professionalità di tutti. Dobbiamo farcele scivolare addosso”.

Insomma i tifosi della Juve mercoledì 25 aprile volevano davvero incoraggiare la squadra? Nei video diffusi sui social passa tutt’altro messaggio. Verrebbe poi da chiedere ad Allegri come mai non ha incontrato i tifosi insieme a Buffon, Barzagli e Dybala? Se la torcida bianconera voleva incoraggiare i propri beniamini, reduci da due settimane di cocenti mazzate (Real Madrid con beffa, Crotone e Napoli), perché il tecnico non è uscito dal centro di Vinovo e – secondo quanto riportato da Tuttojuve.net – sarebbe addirittura “scappato dalla porta di servizio per non farsi vedere”?.

LA JUVE SCOPPIA, GIOCATORI CONTRO ALLEGRI: “QUI NON ENTRI”

Insomma, la realtà delle cose sembra essere diversa. La realtà dice chiaramente che l’ambiente Juve è stufo del suo allenatore, del suo “non gioco”, nonostante i titoli degli ultimi anni. Ad Allegri non è stata perdonata l’impostazione della partita col Napoli dove ha pensato a non perdere piuttosto che a giocare per vincere.

Sulla sfida con l’Inter: “Domani sera non bisogna essere pensierosi, perché più pensiamo più andiamo in difficoltà. Nell’ultimo periodo abbiamo fatto buone partite, anche se a Crotone abbiamo giocato male e con il Napoli anche, nonostante abbiamo subito gol al 90, cosa che è successa diverse volte quest’anno. Il campionato è comunque tutto da giocare, sarà anche giusto dire che il Napoli è favorito, noi dobbiamo pensare solo a fare e raggiungere il settimo Scudetto. Non dobbiamo aggrovigliarci sui pensieri, abbiamo lavorato bene in settimana e credo che domani faremo una grande partita giocandoci le nostre carte fino alla fine”.