Scampia

Nicola Marra, l’amica che era con lui in discoteca racconta i suoi ultimi momenti di vita

Ancora non riescono a darsi una spiegazione le persone che erano legate a Nicola Marra, i genitori, la sorella, la famiglia e i tanti amici che gli volevano bene. C’è ancora tanto da chiare sulla morte del giovane 20enne napoletano ritrovato senza vita in un burrone di Positano a pochi metri dalla discoteca in cui era stato a ballare la notte precedente. Questo è quanto è emerso dall’ultima puntata di Chi l’ha Visto, secondo la conduttrice Federica Sciarelli ci sono ancora molti interrogativi a cui rispondere.

Durante la diretta del programma è intervenuta Federica, l’amica che quel sabato sera era partita con Nicola da Napoli per andare a ballare a Positano, con loro c’era una sua amica di Firenze. La ragazza ha raccontato l’ultimo momento in cui ha visto Nicola:
“Nico ha iniziato ad agitarsi intorno alle 4. Correva per andare in auto ma non si era accorto di aver perso sia le chiavi che il cellulare. Io e la mia amica in quella serata abbiamo indossato i tacchi e non potevamo inseguirlo. A quel punto decidiamo di chiamarlo, ma solo in quel momento abbiamo capito che Nico non aveva con sé il suo cellulare”. 

IL RACCONTO DELL’AMICO DI NICOLA

Il racconto coincide con quello di un altro amico che era con Nico in quella discoteca con la sola differenza dell’orario. In quella notte quando i genitori hanno compreso che non si trovava il figlio, il padre si è precipitato a Positano e la madre ha contattato subito Chi l’ha visto, che ha divulgato le foto del ragazzo online. Un inviato del programma qualche giorno dopo la morte di Nicola è andato a fare alcune domande fuori alla discoteca in cui si trovava Nicola con i suoi amici, il proprietario ha ribadito che non hanno alcuna responsabilità:
Il locale è chiuso. Abbiamo deciso di aprire solo nel weekend, poi ci saremo presi una nuova pausa. Se Nicola fosse stato ubriaco, i buttafuori lo avrebbero messo alle porte. Cercate fuori i motivi della sua morte”. 

LA DURA DENUNCIA DEL PADRE DI NICOLA

L’avvocato della famiglia Marra, però, continua a ripetere che Nicola era molto pauroso e se fosse stato lucido mai avrebbe percorso una strada tanto insidiosa. Restano, quindi, tanti gli interrogativi a cui rispondere per fare chiarezza sulla tremenda disgrazia in cui ha perso la vita il 20enne, come sottolineato da Chi l’ha visto:
“Nico era inseguito da qualcuno?”, “Inseguiva qualcuno”, o ancora: “Gli avrebbero messo delle sostanze nelle bevande che ha bevuto nel locale?”. 

redazione

Articoli recenti

Napoli, scende dal taxi e viene investita da un’auto, Rita muore a 27 anni dopo 3 giorni di agonia in ospedale

Dopo 3 giorni di agonia è morta oggi, mercoledì 8 maggio, Rita Granata. La 27enne…

14 ore fa

Tony Colombo ritorna con un brano tanto atteso: dove ha scritto la canzone? In carcere la sua passione

Sui profili social del neomelodico siciliano, in carcere dallo scorso ottobre, è apparso un messaggio…

17 ore fa

Raffaella Fico: “Cristiano Ronaldo è il mio primo amore. Balotelli mi tradì più volte, corna pubbliche

Raffaella Fico ha parlato della sua vita privata, ospite di Monica Setta nel programma Storie…

17 ore fa

Napoli, incidente mortale in scooter: perde la vita un uomo

Tragedia lo scorso martedì sera a Napoli in via Girolamo Santacroce dove un uomo ha…

21 ore fa

Terremoto Napoli e Campi Flegrei oggi: scossa di magnitudo 2.6

Dopo la scossa di terremoto avvenuta lo scorso martedì sera, tornano a tremare i Campi…

22 ore fa

Allerta meteo su Napoli, le chiusure del Comune per mercoledì 8 maggio

A seguito dell'avviso di allerta meteo della Protezione civile regionale della Campania per fenomeni meteorologici…

1 giorno fa
Sponsorizzato