Scampia

Omicidio Pasquale Malavita, arrestati Ricco e affiliati agli Scissionisti e alla Vanella Grassi

Ucciso perché aveva osato lamentarsi della gestione economica del clan, sollevando dubbi sui alcuni pagamenti. E’ stato risolto quasi otto anni dopo quel 1 ottobre 2010 l’omicidio, avvenuto a Villaricca (Napoli), di Pasquale Malavita, 43 anni, ritenuto affiliato alla Vanella Grassi, i girati di Secondigliano che durante le faide di camorra a Scampia hanno più volte cambiato schieramento.

Cinque tra elementi di spicco e affiliati della criminalità organizzata sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa gal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. I responsabili, tutti già detenuti, sono dei clan Vanella Grassi e Amato-Pagano, attivi nell’area settentrionale di Napoli, a Melito, Mugnano e nei comuni limitrofi.

Mario Riccio e Fabio Magnetti

Si tratta di Mario Riccio, detto Mariano, 26enne di Marano (già detenuto nel carcere di Terni) e genero del superboss Cesare Pagano; Fabio Magnetti, 29enne di Napoli (già detenuto a L’Aquila) e considerato elemento apicale del clan dei Girati; Alessandro Grazioso, 32enne di Napoli (già detenuto a Salerno); Giuseppe Magnetti, 45enne di Napoli (già detenuto a Saluzzo in Piemonte); Umberto De Bitale, un 26enne di Napoli già rinchiuso nel carcere di Bellizzi Irpino (Avellino).

I mandanti – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – sono Mario Riccio e Fabio Magnetti, esponenti apicali rispettivamente dei Pagano (in quel periodo in tensione con i sodali Amato proprio per la designazione al vertice da parte del 26enne di Marano) e della Vanella Grassi. Avevano deciso di eliminare Pasquale Malavita perché si lamentava della gestione da parte del clan degli affari e dei pagamenti. Ad eseguire materialmente l’omicidio Fabio Magnetti e Alessandro Grazioso: i due in sella a uno scooter raggiunsero la vittima e la eliminarono. Giuseppe Magnetti e Umberto De Vitale andarono poi a recuperare lo scooter e l’arma per farli sparire.

Ciro Cuozzo

Articoli recenti

Napoli, scende dal taxi e viene investita da un’auto, Rita muore a 27 anni dopo 3 giorni di agonia in ospedale

Dopo 3 giorni di agonia è morta oggi, mercoledì 8 maggio, Rita Granata. La 27enne…

12 ore fa

Tony Colombo ritorna con un brano tanto atteso: dove ha scritto la canzone? In carcere la sua passione

Sui profili social del neomelodico siciliano, in carcere dallo scorso ottobre, è apparso un messaggio…

15 ore fa

Raffaella Fico: “Cristiano Ronaldo è il mio primo amore. Balotelli mi tradì più volte, corna pubbliche

Raffaella Fico ha parlato della sua vita privata, ospite di Monica Setta nel programma Storie…

15 ore fa

Napoli, incidente mortale in scooter: perde la vita un uomo

Tragedia lo scorso martedì sera a Napoli in via Girolamo Santacroce dove un uomo ha…

19 ore fa

Terremoto Napoli e Campi Flegrei oggi: scossa di magnitudo 2.6

Dopo la scossa di terremoto avvenuta lo scorso martedì sera, tornano a tremare i Campi…

20 ore fa

Allerta meteo su Napoli, le chiusure del Comune per mercoledì 8 maggio

A seguito dell'avviso di allerta meteo della Protezione civile regionale della Campania per fenomeni meteorologici…

1 giorno fa
Sponsorizzato