L’ANM vince il ricorso contro la Regione, intanto De Magistris presenta un nuovo piano di risanamento

L’ANM ha vinto il ricorso al Tar contro la Regione Campania. L’Azienda Napoletana Mobilità aveva impugnato lo scorso giugno la delibera (numero 469 del 18 luglio) in cui la Regione assegnava all’Eav e all’Air una precedenza nella ripartizione delle risorse.

Il Tar ha accolto la richiesta dell’Anm e ha annullato l’articolo 5 della sopracitata delibera, così la Regione adesso dovrà distribuire contemporaneamente le risorse a tutte e 3 le aziende. Risorse che saranno erogate soltanto quando ci sarà l’avvio dei bandi, che dovrebbero partire nel 2018.

Intanto, dopo lo sciopero del 2 ottobre dei lavoratori Anm, che ha paralizzato l’intera città, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris è pronto a presentare un nuovo piano di risanamento e il rilancio dell’azienda, che però dovrà essere condiviso da sindacati e Regioni. Sarebbero introdotte delle novità che modificherebbero il piano già approvato dal Comune di Napoli prima dell’estate, novità inerenti alla gestione del personale in esubero e alla questione dei licenziamenti.

Il sindaco ha illustrato nella giornata di oggi ai rappresentati dei lavoratori dell’Anm le nuove misure, ma si tratta di una strategia che non potrà prescindere dal consenso della Regione Campania e delle sigle sindacali. Motivo per cui  De Magistris dovrebbe incontrarsi con il governatore Vincenzo De Luca il prima possibile. L’obiettivo è riuscire a trovare un punto d’accordo per cooperare nel salvataggio di un’azienda che, come ha detto il primo cittadino: “Sta per fallire“.