Soccavo

Cibo e beneficenza, il maestro Errico Porzio presenta la Pizza Solidale

Martedì 3 ottobre, presso la Pizzeria Porzio di via Cornelia dei Gracchi 27 a Napoli verrà presentata la “pizza solidale”, la nuova creazione del maestro pizzaiolo Errico Porzio che coniuga, come suggerisce il nome, gusto e solidarietà. L’iniziativa a scopo benefico è promossa dal pizzaiolo stesso e realizzata col sostegno dell’associazione Angeli di strada Villanova, che da anni si occupa di distribuire ai senza fissa dimora beni alimentari di prima necessità. Il maestro Porzio, da sempre impegnato nel sociale, ha sposato già da tempo la causa di questa associazione, realizzando eventi e iniziative di beneficenza in cui ha messo a disposizione la sua arte e le sue creazioni di gusto per beneficenza. Difatti ogni lunedì, assieme ad altri imprenditori del settore gastronomico, il maestro pizzaiolo dona agli “angeli” pizze da distribuire ai più bisognosi. Ma Porzio è noto anche come pizzaiolo social, per la sua forte presenza sul web e come capostipite di una scuola di pizzaioli campani che affonda le radici nella tradizione, innovandola con creatività e accostamenti originali di sapori e ingredienti, dando vita a creazioni come la pizza Poker o la Kellallà, per citarne qualcuna. 

La pizza solidale, una creazione che unisce sapori e gusti particolari, verrà presentata in esclusiva durante la serata del 3 ottobre e ne verrà svelato il nome, alla presenza di numerose pizzerie campane che aderiscono all’iniziativa e che la inseriranno nei loro menu. Lo scopo benefico è questo: parte del ricavato della vendita di questa speciale pizza, verrà devoluto agli Angeli di strada Villanova. Un’azione “buona” che porta a compierne un’altra ancora più buona dunque, come spiega Marcello Ciucci fondatore dell’associazione: “Non è nostra abitudine chiedere soldi a chi intende aiutare e supportare la nostra causa, per cui ci tengo a chiarire che i soldi ricavati dalla vendita di questa pizza così speciale non verranno dirottati sul nostro conto corrente, ma verranno utilizzati direttamente per comprare quanto necessario per aiutare i clochard napoletani: intimo, bagnoschiuma, cibo. Invitiamo i napoletani ad aderire all’iniziativa, non solo per gustare un’ottima pizza che gli consentirà di compiere un’azione ancora più buona, ma anche per avvicinarsi alla nostra realtà: abbiamo sempre bisogno di volontari che ci aiutino ad aiutare.”

Luca Morieri

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