Chalet Ciro a Mergellina, riduzione drastica di tavoli e ombrelloni: il Comune nega la concessione

Brutte notizie per lo Chalet Ciro a Mergellina, storico bar di Napoli. Il Comune ha vietato le concessioni per tavolini e ombrelloni oltre il limite massimo consentito dal regolamento pari a 20 metri quadrati. La normativa, entrata in vigore nel 2014, ordina i dehors l’insieme degli elementi posti temporaneamente sullo spazio pubblico o privato per il ristoro all’aperto delle attività di somministrazione di alimenti e bevande.

Palazzo San Giacomo aveva negato la concessione allo Chalet Ciro a Mergellina nel 2015. I gestori avevano presentato ricorso al Tar Campania, che lo aveva accolto con una sentenza di merito. Ma sebbene il tribunale amministrativo avesse dato il suo consenso, il 15 giugno scorso i vigili urbani hanno verbalizzato e diffidato il bar ad adeguarsi entro 5 giorni al regolamento previsto per i normali chalet. Dunque, anche quest’anno ha negato la concessione. Nella giornata di oggi dovrebbe scadere l’ordine di Palazzo San Giacomo e il bar deve uniformarsi ai 20 metri quadrati concessi, in cui entrano all’incirca 5 tavolini, esattamente 45 in meno di quelli che ha avuto fino ad oggi.

Chiaramente per la proprietà equivale a un’enorme perdita. Motivo per cui all’epoca fece ricorso e oggi, come ha spiegato il titolare Antonio Di Martino è pronto a ripresentarlo, cominciando di nuovo tutto l’iter burocratico. Ha spiegato che un provvedimento di questo tipo non solo danneggia lo Chalet Ciro a Mergellina, ma anche i tanti dipendenti che lavorano con loro da anni, poiché con meno tavoli ci sarebbe meno lavoro e dunque, la necessità di ridurre il personale. Inoltre, come ribadito da Di Martino, il comune perderebbe una cospicua somma, dal momento che calerebbe la cifra da loro versata per il Cosap, ovvero il canone per l’occupazione del suolo pubblico.