Napoli, raid nel bunker del clan: tensione alle stelle a San Giovanni a Teduccio

Tensione alle stelle nell’area orientale di Napoli dove è stata segnalata l’esplosione di colpi d’arma da fuoco nel fortino del clan Rinaldi.

Due gli episodi nel mirino degli investigatori. Il primo è avvenuto nella serata di ieri e ha riguardato una agenzia di scommesse di via Villa Bisignano, raggiunta da tre colpi d’arma da fuoco esplosi da ignoti. In corso le indagini dei carabinieri.

Il secondo episodio sarebbe avvenuto nel pomeriggio sempre di mercoledì in via Ravello, nel cuore del Rione Villa, quartier generale del gruppo camorristico in lotta da anni contro il potente clan Mazzarella.

Intorno alle 16.30 un uomo a bordo di uno scooter di grossa cilindrata avrebbe esploso numerosi colpi d’arma da fuoco contro un palazzo della zona. Racconta Cronache Di Napoli: “Ha fermato lo scooter, lo ha fissato sul cavalletto, poi ha estratto due pistole, una per mano, e ha fatto fuoco contro una palazzina fino a scaricare tutte le pallottole. Con la stessa flemma ha riposto le anni in tasca, ha riacceso lo scooter e si è allontanato”.

Un raid che non sarebbe stato denunciato alle forze dell’ordine per evitare controlli nella zona e disturbare i traffici illeciti che rappresentano per i clan entrate vitali per la sua gestione. L’episodio segue quello avvenuto nella notte tra lunedì e martedì quando ignoti hanno fatto esplodere una bomba carta contro la saracinesca di un bar universitario nella zona di via Protopisani, non molto distante dal centro Apple.