La veggente Natuzza e le sue confessioni sull’aldilà e l’incontro con Gesù

Natuzza Evolo è una mistica italiana molto conosciuta, secondo quanto si riferisce la donna nel corso della sua vita avrebbe avuto alcune manifestazioni paranormali, manifestazioni di Gesù, della Madonna, degli Angeli e di alcuni santi. Le testimonianze riferiscono di un suo dono la cosiddetta “illuminazione diagnostica”.

“Il 17 gennaio un vecchio mendicante dai vestiti sporchi e laceri bussò alla mia porta. Io chiesi: “Che volete“? E l’uomo rispose: “No, figlia mia, non voglio niente. Sono venuto per farti una visita“. Intanto notavo che l’anziano, coperto di cenci che pendevano, aveva gli occhi incredibilmente belli, erano verde intenso. Cercai di congedarlo rapidamente e dissi: “Sentite, se avevamo un morso di pane ve lo davo, ma non abbiamo niente, siamo poveri in tutto“. “No figlia mia, me ne vado. Prega per me che io prego per te“, mi rispose andandosene con un sorriso bellissimo. Pensai fosse un vecchio pazzo. L’angelo allora mi disse: “Tu sei una stupida, non ti ha chiesto niente, non ti ha detto niente, ha alzato la mano per benedirti. Chi poteva essere? Uno dell’altro lato!“. Presa dalla paura replicai: “Un altro lato dove? della strada?”.L’angelo rise e con voce pacata disse: “Era il Signore…si è mostrato così stracciato perché siete voi, il mondo, che l’avete stracciato e lo continuate a stracciare. Era Gesù“. Figurati a me, piansi per tre giorni. Avevo trattato male Gesù, se sapevo che era Lui lo avrei abbracciato!” Questa la testimonianza di Natuzza Evolo a don Cordiano come si legge su veniteadme.it.

Secondo alcune testimonianze i defunti che avevano colloqui con Natuzza le narravano l’esistenza del Purgatorio del Paradiso e dell’Inferno, secondo quanto raccontato l’anima, come narra il Cattolicesimo, sarebbe portata a giudizio da Dio. Secondo Natuzza il Purtagorio è uno stato interiore dell’anima, uno step in cui si deve fare penitenza di quanto si è fatto sulla terra.