Dipendente dell’Asl Napoli 1 si toglie la vita dopo lo scandalo

Il napoletano è stato sconvolto da una tragedia. Un uomo di 64 anni si è tolto la vita lanciandosi dalla finestra della sua abitazione a Casoria morendo sul colpo. La vittima era dipendente dell’Asl Napoli 1 e in particolare dell’ufficio provveditorato oggetto delle perquisizioni e del sequestro di atti l’altro giorno da parte della Guardia di Finanza.

L’uomo si chiamava R. M., non è tra gli indagati ma lavorava insieme con la dirigente Loredana Di Vico, indagata insieme con il marito e i cognati per turbativa d’asta e frode nelle forniture. L’uomo si occupava del trasporto dunque non avendo a che fare con l’approvvigionamento di strumenti e medicinali non figura nell’inchiesta aperta dalla procura di Napoli.

Secondo quanto appreso l’uomo aveva problemi di tipo personale con la famiglia e da tempo soffriva di una forma di depressione, è probabile che le perquisizioni abbiano sconvolto il precario equilibrio mentale del 64enne conducendolo a commettere il fole gesto. La magistratura ha aperto un’inchiesta sulla morte di Monteleone.