Tornano a Napoli le giornate della Guida Turistica 2017

L’iniziativa era nata nel lontano 1990. A quasi 30 anni di distanza l’azione promossa con l’unisco scopo di valorizzare l’importanza della “guida turistica“, una professione dedita alla bellezza continua a destare lo stesso interesse da parte di pubblico e mass media. Ed è così che da venerdì 17 a martedì 21 febbraio i turisti e, perchè no, anche i cittadini del capoluogo campano potranno tornare a godere di questa splendida iniziativa che intende far scoprire le bellezze artistiche e storiche del nostro territorio.

Come si diventa, oggi, guida turistica? Semplice, per poter svolgere questa professione è necessario superare un esame di abilitazione che prevede una prova scritta e un colloquio orale. Solo dopo sarà possibile accompagnare singole persone o gruppi a visitare opere d’arte, musei, gallerie, e scavi archeologici e, perchè no, anche aderire all’evento organizzato dall’Associazione nazionale guide turistiche che prevede, almeno per il 2017, ben 68 visite guidate gratuite con 54 itinerari per tutta la Campania. Imperdibile, vero?

Mai come quest’anno, poi, rinunciare a tale iniziativa è un atteggiamento assolutamente da biasimare. Il motivo? La finalità solidale, curata dallo staff di “Rieti da scoprire”, che si nasconde dietro l’intero progetto. Verrà, infatti, organizzata anche una raccolta fondi per gli orfani di Amatrice, a seguito del terremoto del 24 agosto. Tutto chiaro? Le informazioni sull’evento però non si esauriscono qui. Il primo dei numerosi appuntamenti si terrà, infatti, venerdì 17 febbraio a partire dalle ore 11 e interesserà siti di interesse storico quali la Chiesa di Donnaregina Vecchia e Nuova e il Museo Diocesano.

Impossibile, poi, perdersi i tour previsti presso il Museo Archeologico Nazionale, la Certosa di San Martino e il Museo di Capodimonte e la Sinagoga di via Cappella vecchia. Gli amanti dei viaggi non saranno costretti a restare nel capoluogo campano, anzi. Potranno infatti cogliere l’occasione al volo e andare a visitare la Villa Romana San Marco a Castellammare di Stabia, quella di Poppea a Torre Annunziata, le terme, la Piscina Mirabilis di Bacoli e le basiliche paleocristiane di Cimitile.