Quattro persone sono state fermate per traffico d’armi internazionale e diffusione di materiale destinato all’Iran e la Libia.
Il Nucleo della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Venezia, dietro ordine della Dda di Napoli, ha eseguito a Roma, Napoli, Salerno e l’Aquila provvedimenti a carico di tre italiani e un libico, indiziati per aver introdotto senza autorizzazioni, nei paesi soggetti ad embargo, elicotteri, fucili, missili e altre armi tra il 2011 e il 2015.
Il fermo riguarda anche due coniugi di San Giorgio a Cremano convertiti all’Islam, anche il figlio della coppia sarebbe un estremista del movimento e risulta indagato. L’indagine, condotta dai pm Catello Maresca e Luigi Giordano, fonda proprio sui rifornimenti dati ad un gruppo terroristico attivo in Libia e Iran. Nell’inchiesta ci sarebbe anche un’immagine che ritrae i due con l’ex premier iraniano Agmadinejad.
Torna la social card per tutti, ecco quali sono i requisiti per poterla ottenere e…
Condanna a cinque anni per il centauro responsabile dell’omicidio di Elvira Zibra, la giovane donna…
Le parole di Pier Silvio Berlusconi su Barbara D'Urso non sono passate inosservate e anche…
Il pericoloso parassita vermocane arriva anche in Campania? L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno alza la…
Una storia davvero tragica ga devastato una famiglia che si stava appena creando. Una donna…
Non passa inosservato l'affondo di Piersilvio Berlusconi a Barbara D'Urso quasi un anno dopo l'addio…