Ivan Granatino ritorna sulla scena musicale con il brano “Napule Allucca” che in pochi giorni ha trionfato sul web con oltre 200 mila visualizzazioni.
La canzone è un grido di denuncia, come ci ha raccontato in esclusiva il cantante: “Il messaggio è nato inizialmente contro i pregiudizi, gli stereotipi offensivi che puntualmente sento contro la città di Napoli. In particolare i cori razzisti allo stadio (Vesuvio lavali col fuoco) per questo canto “‘O Vesuvio fa paura si se scet stu criature pure vuie vata lavà”, nel 2017 ancora gente che fa differenza tra Nord e Sud è un’assurdità. Ho subito io in prima persona il pregiudizio sulla mia pelle facendo questo lavoro, puntualmente appena sentono che vengo da Napoli tendono a storcere il naso, come se venire da Napoli sia un problema. Per me invece è sempre stato un vanto”.
Nonostante le problematiche di una grande metropoli, Napoli è soprattutto eccellenza, come ricorda Granatino: “Come dico nel brano bastano due gocce nostre e lo fanno diventare un temporale, purtroppo spesso si vuole solo rappresentare solo questo, una Napoli come la città della camorra, la città dell’emergenza rifiuti, la città incivile, fortunatamente non è così Napoli è altro. ‘Napule Allucca’ con Pino Daniele, Viviani, Salvatore Di Giacomo, Mario Merola, Totó, Massimo Troisi, Nino D’angelo, Franco Ricciardi. Napoli è la città della musica per eccellenza”.
Una storia non facile, ma soprattutto un invito in particolare ai giovani che decidono di restare: “Ci dobbiamo dare ancora più forza e cercare di emergere senza andarcene da questa città che al momento vive un grande pieno di fermento. Io sono fiducioso che le cose cambieranno. E se poi tutti andiamo via chi resta a combattere? Il pregiudizio è forte ma nuje simm chiu fort“.
Il video con la regia di Dama inizia proprio con le immagini del Vesuvio, essendo il brano incentrato proprio sui cori razzisti che solitamente si ascoltano dalle tifoserie avversarie durante le partite di calcio. Mette in scena la Napoli con i suoi colori, dal centro storico a Scampia, con le sue strade, i suoi contrasti e la sua immancabile sonorità.
Leggi la nuova intervista esclusiva di Vocedinapoli.it a Ivan Granatino
Tragedia a Scafati, nel Salernitano, dove Alessandro è morto sul colpo a causa di un…
Eì morto Franco Di Mare, il giornalista e conduttore Rai che poche settimane fa aveva…
Oggi, sabato 18 maggio, è in corso uno sciame sismico nell'area dei Campi Flegrei, con…
Come è morto Franco Di Mare, il giornalista finito venerdì 17 maggio a causa del…
È morto Franco Di Mare, il giornalista classe 1955 che era stato inviato e direttore di…
Agitazione in Rai per la notizia lanciata da da Alberto Dandolo, secondo cui Arianna Meloni,…