Terrore a Napoli, agguato a Forcella: ferita bimba di 10 anni e tre immigrati

Agguato tra la folla a Napoli dove intorno alle 12 tre extracomunitari sono stati feriti a colpi d’arma da fuoco oltre a una bambina di 10 anni, colpita da un proiettile vagante alla gamba mentre era in strada insieme al padre.

Il raid è avvenuto in via Annunziata a Forcella, nella zona dove sono presenti i mercati del falso. Oltre alla bambina di 10 anni, originaria di Melito (Napoli) sono stati feriti tre senegalesi. La piccola, di nazionalità italiana, è ricoverata all’ospedale Santobono dopo essere stata trasportata in un primo momento all’ospedale Loreto Mare.

Spari a Forcella, la bimba di 10 anni è fuori pericolo. De Luca: “Presto le telecamere” 

I medici le hanno subito estratto il proiettile presente nella gamba: le sue condizioni non sono ritenute gravi. I tre extracomunitari, rispettivamente di 36, 38 e 32 anni, trasportati al Loreto Mare, sono stati soccorsi e medicati dai medici: non sono in pericolo di vita. I primi due sono stati feriti da schegge, mentre le condizioni del 32enne destano maggiormente preoccupazione. Sul posto è intervenuta la polizia che sta accertando la dinamica di quanto accaduto.

In via di ricostruzione la dinamica di un’azione criminale dettata probabilmente da motivi relativi al racket nei confronti della folta comunità senegalese presente nel mercato della Maddalena. Nella zona è forte l’influenza di due organizzazioni camorristiche: quel che resta della ‘paranza dei bimbi’, capeggiata dalla famiglia Sibillo e in contrasto con le nuove leve dei Giuliano, e del clan Mazzarella.