Stella San Carlo all'Arena

Malocchio o “Jettatura”: come sopravvivere all’ “uocchie nguoll”

Napoli è la città italiana più superstiziosa e tra le molte credenze antiche, regna sovrana quella del Malocchio. Vi sarà capitato sicuramente di sentirvi dire “Tien l’uocchio nguoll“, durante un periodo particolarmente sfortunato oppure di non rivelare qualche novità positiva per paura di “essere secciati, appestati“. Allora vediamo un pò da dove derivano queste credenze popolari e molto radicate nella mentalità partenopea. La credenza nel Malocchio è è fortemente sentita nei paesi mediterranei e del vicino oriente. Si pensa sia nata con l’uomo a giudicare dai numerosi riti “apotropaici” (dal greco, “che allontana il male”) che ha sempre effettuato.

A Napoli secondo la tradizione popolare la jettatura o il malocchio sarebbe un’energia negativa in grado di causare guai. Quest’idea, si dice, si fortificò verso la fine del ‘700, presso la corte di re Ferdinando IV, quando arrivò l’archeologo Andrea de Jorio (conosciuto come uno dei più pericolosi jettatori) in visita al sovrano. Queste voci preoccuparono molto il re, il quale il giorno dopo, morì. Da quel funesto giorno il popolo napoletano credette ancor di più al malocchio.

Esistono diversi riti preventivi del malocchio, oggetti e amuleti ritenuti “magici” e formule per eliminarlo. Molto conosciuta è la formula di Pappagone (personaggio inventato sa Edoardo de Filippo) che recita: ” Aglio, fravaglie, fatture ca nun quaglie, corna, bicorna, cape ‘e alice e cape d’aglio”. In passato si  credeva che le giovani donne dovessero mettere della lana oppure una scopa fuori dalla porta per impedire a streghe, spiriti e presenze di entrare in casa. Famosi sono oggetti dai poteri mistici come il ferro di cavallo, il gobbetto, la corona d’aglio, il peperoncino, e ovviamente “o Curniciello“,  vero e proprio amuleto contro ogni sfortuna, simbolo della città partenopea. Lanciare il sale dietro le proprie spalle è tradizionalmente utilizzato per sconfiggere le iettature perché ha il potere di rimuovere le energie negative, come anche fare gli scongiuri, preghiere e incrociare le dita.

Quando una persona invece si sente vittima di una jettatura, la situazione si complica. In passato si ricorreva ad un vero e proprio rito (ancora oggi le donne lo mettono in atto). Ci si recava dalla più anziana del paese che, dopo aver chiesto il favore di Dio con una preghiera incomprensibile, faceva cadere tre gocce d’olio in una ciotola d’acqua. Se queste si discioglievano voleva dire che l’uocchie sicche era scomparso, altrimenti il sortilegio andava ripetuto nei giorni successivi. Un altro metodo utilizzato è quello della preghiera, alla fine di questa si segna la fronte con l’olio e si fanno tre segni della croce per sette volte, si getta poi il contenuto del piatto. Altri praticano invece il “taglio” dell’olio nel piatto con una forbice, a simboleggiare la distruzione materiale del malocchio.

redazione

Articoli recenti

Napoli, scende dal taxi e viene investita da un’auto, Rita muore a 27 anni dopo 3 giorni di agonia in ospedale

Dopo 3 giorni di agonia è morta oggi, mercoledì 8 maggio, Rita Granata. La 27enne…

6 ore fa

Tony Colombo ritorna con un brano tanto atteso: dove ha scritto la canzone? In carcere la sua passione

Sui profili social del neomelodico siciliano, in carcere dallo scorso ottobre, è apparso un messaggio…

9 ore fa

Raffaella Fico: “Cristiano Ronaldo è il mio primo amore. Balotelli mi tradì più volte, corna pubbliche

Raffaella Fico ha parlato della sua vita privata, ospite di Monica Setta nel programma Storie…

9 ore fa

Napoli, incidente mortale in scooter: perde la vita un uomo

Tragedia lo scorso martedì sera a Napoli in via Girolamo Santacroce dove un uomo ha…

13 ore fa

Terremoto Napoli e Campi Flegrei oggi: scossa di magnitudo 2.6

Dopo la scossa di terremoto avvenuta lo scorso martedì sera, tornano a tremare i Campi…

14 ore fa

Allerta meteo su Napoli, le chiusure del Comune per mercoledì 8 maggio

A seguito dell'avviso di allerta meteo della Protezione civile regionale della Campania per fenomeni meteorologici…

1 giorno fa
Sponsorizzato