LDA si commuove parlando del papà Gigi D’Alessio: “Mi ha fatto soffrire questa cosa, non poterlo portare con me a Sanremo”

Due anni sono passati da quando LDA, nome d’arte di Luca D’Alessio, ha calcato il palco del Festival di Sanremo con il brano “Se poi domani”. Il giovane cantante, che ha guadagnato notorietà grazie alla sua partecipazione alla ventunesima edizione del talent show Amici, ha recentemente ripercorso quel momento in un’intervista al podcast Zero Possibilità. Durante il colloquio, LDA ha raccontato la sofferenza che ha provato per non aver potuto condividere quella tappa importante con suo padre, Gigi D’Alessio, uno dei cantanti più amati della scena musicale italiana.

LDA ha parlato apertamente del difficile percorso intrapreso per affermarsi come artista con una propria identità. “Le possibilità me le sono create da solo”, ha dichiarato, ammettendo che sebbene provenisse da una famiglia benestante, con un padre famoso, ha dovuto lavorare sodo per dimostrare il suo talento. “Quando vado in giro e mi sento chiamare Luca o LDA e non più ‘tu sei il figlio di Gigi’, per me è già una vittoria”, ha continuato. La sua esperienza, così come quella di altri figli di celebrità, lo ha spinto a fare il doppio del lavoro per farsi strada nel mondo della musica. LDA ha anche sottolineato come il cognome di suo padre non gli abbia mai dato vantaggi nel suo cammino artistico: “Ho fatto Amici apposta per farmi conoscere per quello che sono, sotto gli occhi di tutti.”

Il momento più toccante dell’intervista è arrivato quando LDA ha ripercorso la sua esperienza a Sanremo, dove, pur essendo circondato dall’affetto della sua famiglia, non ha potuto condividere quel traguardo con Gigi D’Alessio. “Mi ha dato fastidio non poter portare con me papà”, ha confessato, visibilmente emozionato. “C’era mia mamma (Carmela Barbato, ex moglie di Gigi D’Alessio, ndr), ma non poterlo avere accanto mi ha fatto soffrire. È una cosa brutta, perché anche se dovessi tornarci, non gli posso dare la soddisfazione di vederlo là con me.” LDA ha spiegato che durante quella partecipazione a Sanremo, mentre molti altri avevano entrambi i genitori a sostenerli, lui si è trovato a far fronte da solo alla mancanza del padre, che sarebbe stato al suo fianco se le circostanze lo avessero permesso. La commozione è stata talmente forte che l’artista ha chiesto di interrompere l’intervista per riprendersi, prima di proseguire il racconto.

La sincerità e la vulnerabilità mostrata da LDA durante l’intervista hanno fatto emergere il legame profondo con il padre e la sua continua ricerca di indipendenza e affermazione nel mondo della musica. La sua è una storia di resilienza, un percorso di crescita personale che, tra le luci della ribalta e le ombre della sofferenza, lo ha portato a diventare uno degli artisti più promettenti della sua generazione.