Nino D’Angelo, l’amore per la moglie e il retroscena: “Lo feci senza consenso”

Nino D’Angelo, noto cantautore partenopeo, è stato il primo ospite della puntata di Domenica In in onda il 9 novembre. L’artista si è raccontato tra successi pubblici e vita privata, esprimendo grande emozione per il film realizzato dal figlio sulla sua vita e sentendosi “molto amato”. L’intervista si è concentrata in modo particolare sul suo legame indissolubile con la moglie, Annamaria Gallo, un amore che dura da 47 anni. Interrogato da una commossa Mara Venier (che ha rivelato di attraversare un delicato momento di salute), D’Angelo ha individuato il giorno più felice della sua vita nel momento in cui si innamorò della sua futura moglie.

Il racconto del loro primo incontro ha svelato dettagli intimi e curiosi. All’epoca, D’Angelo era stato notato per il suo talento dal padre di Annamaria, un autore di canzoni napoletane che lo portò via “dalla strada” per seguirlo. Fu proprio a casa dell’uomo che Annamaria, descritta come “questa ragazzina”, portò il caffè a tavola, e Nino D’Angelo rimase subito folgorato dalla sua bellezza. L’artista ha sottolineato il contrasto tra lei e la sua fidanzata dell’epoca, che desiderava “il cinema, il ristorante,” mentre lui, senza una lira, vide in Annamaria una persona “rara” e meno esigente.

Nonostante fosse già fidanzato, D’Angelo si avvicinò ad Annamaria, che era diventata amica di sua sorella. La conquista non fu immediata: dopo averle dichiarato i suoi sentimenti vicino all’ascensore e aver tentato di darle un bacio, la ragazza gli diede uno schiaffo. Successivamente, l’artista riuscì a parlarle con un tono dolce, conquistandola. La storia d’amore, iniziata di nascosto dal padre di lei, fu accelerata dal fatto che Annamaria rimase incinta quando era ancora minorenne, a soli 15 anni. I due si sposarono quando lei aveva 16 anni ed era in attesa del loro figlio, Tony.