‘La farmacia che vorrei’: a Napoli serata dedicata alla raccolta fondi per sostenere l’associazione Loto
Di Kamalei von Meister
Durante il Covid si sono sostituite al medico di base. Hanno fatto rete, non ci hanno mai abbandonato. Quali sono adesso le prospettive?
Sottolineare il cambiamento del mondo della farmacia attraverso la riscoperta del ruolo centrale del farmacista di comunità, la presentazione delle opportunità fornite dalla farmacia dei servizi, in soprattutto nella prevenzione: questi i temi dell’incontro “La Farmacia che vorrei”, promosso dall’associazione Farmaciste Insieme. Al convegno, che si è tenuto a Napoli, è seguita una cena, il cui ricavato è stato donato alla Fondazione Loto, che insieme all’associazione delle Farmaciste Insieme e a Federfarma promuove la campagna “Conosciamoci consapevolmente” per sensibilizzare sul tumore ovarico.
“La farmacia che vorrei è quella che ora ho”, ha commentato Angela Margiotta, presidente di Farmaciste Insieme, spiegando che durante l’evento “si è parlato di prevenzione, delle opportunità per i giovani e di come sta cambiando il ruolo del farmacista”.
La cena, invece, è stata un momento di confronto e di aggregazione, in una cornice meravigliosa. “Era dal 2019, causa Covid, che non organizzavamo questo evento – ha sottolineato Margiotta -. Quest’anno abbiamo avuto la partecipazione di tanti farmacisti che è difficile conoscere personalmente se non in queste occasioni”. Tanti colleghi e colleghe “che hanno portato il loro contributo”, ha concluso la Dott.ssa Margiotta-
La serata “ha testimoniato il lavoro che svolgiamo insieme tra farmacisti, associazioni e istituzioni”, ha spiegato Claudia Pietropoli, presidente di Federfarma Rovigo e coordinatrice della campagna di sensibilizzazione sul tumore ovarico, “un progetto ambizioso, che va avanti a piccoli passi, per il quale siamo nella fase pilota, che richiede preparazione professionale – per questo oltre 700 farmacisti hanno già seguito il corso FAD dedicato. Questa serata spero faccia da traino per ampliare la platea delle farmacie che saranno coinvolte”.