Politica

A piazza Municipio grande manifestazione per la pace

di Pasquale De Luca

Ha avuto luogo questa mattina la manifestazione per la pace promossa dal Comune di Napoli di concerto con la Comunità Sant’Egidio e l’Arcidiocesi di Napoli per dire basta a tutte le guerre e promuovere un segnale di pace universale. Un segnale forte dal grande valore simbolico perché indetta proprio nel giorno in cui decorre un anno dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina. Il corteo partito da piazza Dante ha fatto capolino a piazza Municipio dove, dinanzi la sede Comunale è stato allestito un ampio palco.

A sfilare tanti giovani della comunità Ucraina Napoletana che hanno espresso commoventi appelli affinché si possa porre fine ad un conflitto che sta dilaniando non soltanto l’Europa ma l’intero pianeta. Presenti oltre il Sindaco Gaetano Manfredi anche il Vescovo ausiliare Gaetano Castello e la Rappresentante della Comunità di Sant’Egidio Paola Cortellessa. Tanti anche i rappresentanti delle istituzioni e della cultura. Il neo Senatore Francesco Emilio Borrelli ha dichiarato ai nostri microfoni: “Bisogna insistere per mobilitare le coscienze; quando i grandi della terra fanno cose che portano alla distruzione dei popoli e della democrazia è giusto che il popolo si mobiliti per chiedere la pace. Purtroppo la situazione sta via via degenerando; molti cittadini Russi mi contattano perché temono di essere discriminati; questo non và fatto. È assolutamente necessario che questa spirale di violenza venga fermata“.

Parole di speranza anche dall’ex presidente Antonio Bassolino, dallo scrittore Maurizio de Giovanni e dall’attore Patrizio Rispo. La vera essenza della giornata è stata però quella di osservare migliaia di ragazzi, molti dei quali giovanissimi, provenienti da tutte le scuole di Napoli e Provincia esprimersi pacificamente per manifestare i propri ideali i pace e di libertà. La mattinata è continuata tra brevi monologhi ed intermezzi musicali durante i quali i giovani si sono lasciati andare, carichi di entusiasmo, in balli di gruppo e canti corali.

A dare grande lustro all’evento la copiosa banda musicale della comunità Cingalese della Scuola Internazionale che in uniforme impeccabile si è esibita durante la marcia. In un epoca in cui si parla tanto di crollo degli ideali tra le nuove generazioni, questo oggi non è apparso. Toccante è stato invece ammirare i tantissimi rappresentanti delle diverse comunità straniere condividere all’unisono questo momento di confronto sotto un unico striscione, quello di NAPOLI CITTA’ DELLA PACE.

redazione

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