Immane tragedia in quel di Napoli: una donna di 78 anni esce dal coma, poi ci ritorna per via di un boccone andato storto e muore.
La donna era stata ricoverata in una struttura ospedaliera di Napoli per via di un’insufficienza respiratoria per via del Covid-19 lo scorso 4 dicembre. L’aggravarsi delle sue condizioni rendono necessario il ricovero in terapia intensiva fino al 5 gennaio quando si risveglia e viene trasferita nella sub-intensiva.
La buona notizia viene comunicata alla famiglia, ma la felicità dura poco: la figlia della donna viene a sapere da un medico che la madre si stava sottoponendo ad una tac per via di un boccone andatole di traverso. Come spiega l’Ansa, la donna – appena uscita dal coma – invece di essere alimentata con dei liquidi le era stato consegnato un pasto non consono alle sue condizioni.
Mezz’ora dopo, un altro medico dice alla ragazza che la madre era andata in apnea respiratoria – per via di quel boccone storto – e poi in arresto cardiaco con gravi danni celebrali irreversibili. La donna è purtroppo morta pochi giorni dopo. I figli ora vogliono far luce sulla vicenda e hanno presentato denuncia. La salma è stata sottoposta ad autopsia.
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