Poco prima dell’inizio di Domenica In, Mara Venier si lascia andare a una confessione molto amara, per la prima volta rivela un dettaglio del suo passato decisamente sconcertante. La padrona della domenica italiana confessa qualcosa che proprio non si poteva immaginare.
La conduttrice, in un’intervista intima ad Alzo Cazzullo sul Corriere della Sera e, parla per la prima volta delle violenze di un suo ex compagno. Manca poco all’inizio della quattordicesima stagione di “Domenica In”, un progetto che la conduttrice userà quest’anno per parlare di tematiche sociali molto importanti, come appunto quella della violenza sulle donne. In merito ad essa ha una rivelazione da fare.
“Nella prima puntata avrò ospite la sorella di Alessandra, la signora di Bologna massacrata a martellate dal compagno più giovane. Una storia terribile di ossessione, di possesso, di libertà negata, di violenza. Io ne so qualcosa. Ho avuto un compagno violento. Molto violento. Mi picchiava. È arrivato a cercare di uccidermi. Mi ha aspettato sotto casa con un coltello. Questa è una cosa che non ho mai raccontato“. “Sono uomini – racconta ancora– che si sentono proprietari del tuo corpo e della tua anima. E ti distruggono. Non soltanto con le botte o con le coltellate. Ti fanno sentire una nullità. Una cosa nelle loro mani. Io ho provato la paura. La paura della violenza fisica, e la paura di sporgere denuncia. Ma ero innamorata, e quando ami non vuoi vedere: l’amore ti porta a giustificare quasi tutto. Fu un grave errore. Alla fine sono stata costretta a denunciare, andavo sul set con due carabinieri di scorta. Ma avrei dovuto interrompere la spirale prima. A lungo è rimasto dentro di me qualcosa di irrisolto: la debolezza, la rabbia, l’incapacità di reagire… Purtroppo noi donne siamo fatte così”.
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