Aggressione a Pomigliano d’Arco, 13enne accerchiato e aggredito da un gruppo di ragazzini

Calci e pugni a un ragazzino di soli 13 anni, mentre parcheggiava in un parco. È quanto è avvenuto a Pomigliano d’Arco, dove un branco di ragazzini ha prima accerchiato, poi aggredito un coetaneo, sfigurandogli il volto.

Aggressione a Pomigliano d’Arco, 13enne accerchiato e aggredito da un gruppo di ragazzini

il branco ha bloccato il 13enne che passeggiava da solo nel parco. Al tentativo del ragazzo di difendersi, dal gruppo si è staccato il capobranco che ha estratto dalla tasca un tirapugni e ha iniziato a colpirlo. Il ragazzo, vittima di questa aggressione, è stato soccorso dal padre e portato in ospedale, dove gli hanno medicato la ferita con sei punti di sutura e diagnosticato un trauma cranico commotivo. Gli aggressori, invece, sono stati identificati dai carabinieri e segnalati ai servizi sociali.

Il racconto del sindaco

A raccontare questa storia di immotivata violenza, è il sindaco Gianluca Del Mastro, che sulla sua pagina Facebook scrive: “Apprendiamo con dolore la notizia di un giovanissimo che è stato brutalmente colpito da coetanei mentre passeggiava. Il giovane ha subito le cure dei sanitari presso il pronto soccorso e ha riportato una ferita al volto. I responsabili dell’inqualificabile gesto sono già stati identificati e denunciati dalle Forze dell’ordine che ringrazio. Dobbiamo lavorare duramente, affinché i giovani siano educati alla legalità in famiglia e nelle scuole, formati al rispetto delle regole e delle norme di convivenza civile.
La nostra Amministrazione sta affrontando con decisione il tema della sicurezza per contrastare tutti i fenomeni di illegalità e di violenza che purtroppo, sempre più spesso, si verificano sul nostro territorio”.

Sul gruppo di ragazzi, indagini anche per comprendere se siano responsabili di altre aggressioni dello stesso tipo che sono avvenute a Pomigliano anche nei mesi scorsi.

IL POST DEL SINDACO