Nessuna zona gialla fino al prossimo maggio. Con il prossimo monitoraggio infatti è previsto il passaggio del il Lazio in arancione, la Valle d’Aosta in rosso; altre 6 Regioni e una provincia resteranno zona rossa fino all’11 aprile. Dopo Pasqua tutti a scuola fino alla prima media: questo l’annuncio del premier Draghi.
L’orientamento del Cts, di Speranza di mantenere “l’attuale impianto rigorista”è anche per non compromettere la campagna vaccinale che sta finalmente accelerando. Per questo si pensa di prolungare le misure non solo di una settimana o di 10 giorni, ma almeno fino alle fine di aprile. Forse fino a lunedì 3 maggio in modo da “coprire” anche il week end del Primo maggio.
L’idea che sta valutando il governo è di lasciare le zone rosse e arancioni che consentono di rallentare la curva del contagio e non consentire a nessuna regione di finire in zona gialla anche se non a tutti nel governo piace questa linea. Così facendo potrebbero essere confermati in tutta Italia il divieto di spostamento tra Regioni, la chiusura di bar e ristoranti, lo stop ai centri commerciali nel week-end, oltre al coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino e la chiusura di cinema, teatri, palestre e piscine
L’unico cambiamento è sul fronte scuola. Draghi ha infatti fatto sapere ieri che vuole riaprire le scuole dell’infanzia ed elementari. E vorrebbe farlo già dopo Pasqua e anche in zona rossa. Ma anche in questo caso il via libera “dipenderà dall’andamento dell’epidemia”, come detto dal premier ieri in Parlamento.
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