Ipotesi chiusura per bar e ristoranti in alcune zone di Napoli il 24 dicembre, giorno della vigilia di Natale. E’ quanto emerso dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Napoli Marco Valentini, alla quale hanno preso parte rappresentanti della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Asl Napoli 1 Centro e i vertici provinciali delle forze dell’ordine, e nel corso della quale è stata esaminata la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’attuale fase emergenziale. La Prefettura fa sapere che “si sta valutando, d’intesa con il Comune di Napoli, la possibilità di disporre, con modalità e tempistiche da definire, nella giornata del 24 dicembre, in cui è consuetudine di buona parte della cittadinanza affluire presso i locali pubblici per brindisi augurali, la chiusura di esercizi commerciali quali bar e ristoranti, anche per quanto riguarda l’asporto di bevande e generi alimentari e il loro consumo all’aperto, in aree del capoluogo caratterizzate da una conformazione morfologica che rende particolarmente difficile il distanziamento interpersonale e il transito di mezzi di soccorso”. Le determinazioni al riguardo “saranno rese note a breve”.
Ipotesi chiusura per bar e ristoranti in alcune zone di Napoli il 24 dicembre, giorno della vigilia di Natale. E’ quanto emerso dalla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Napolo Marco Valentini, alla quale hanno preso parte rappresentanti della Regione Campania, del Comune di Napoli, della Asl Napoli 1 Centro e i vertici provinciali delle forze dell’ordine, e nel corso della quale è stata esaminata la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’attuale fase emergenziale. La Prefettura fa sapere che “si sta valutando, d’intesa con il Comune di NAPOLI, la possibilità di disporre, con modalità e tempistiche da definire, nella giornata del 24 dicembre, in cui è consuetudine di buona parte della cittadinanza affluire presso i locali pubblici per brindisi augurali, la chiusura di esercizi commerciali quali bar e ristoranti, anche per quanto riguarda l’asporto di bevande e generi alimentari e il loro consumo all’aperto, in aree del capoluogo caratterizzate da una conformazione morfologica che rende particolarmente difficile il distanziamento interpersonale e il transito di mezzi di soccorso”.
LE FORZE DELL’ORDINE – Nel prossimo fine settimana a NAPOLI saranno impiegate complessivamente circa 1.300 unità di personale, con un incremento di circa 200 unità rispetto al contingente impiegato ordinariamente oltre ai militari delle Forze Armate dell’operazione “Strade Sicure”. I rinforzi verranno utilizzati per l’intero periodo delle festività natalizie. La decisione è stata presa nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, svolto oggi pomeriggio e presieduto dal prefetto di NAPOLI Marco Valentini.E’ stato inoltre programmato l’incremento delle attività, secondo la pianificazione già approvata nel Comitato del 2 dicembre scorso che concerne l’effettuazione di specifici e mirati controlli presso porti, aeroporti, stazioni ferroviarie e autostrade, nonché sui mezzi di trasporto pubblico e privato, al fine di assicurare che la mobilità delle persone avvenga nel rispetto delle norme vigenti; l’implementazione dei controlli tecnologici per prevenire assembramenti, soprattutto nei luoghi cittadini maggiormente frequentati, l’incremento dell’utilizzo di pattuglie a piedi nel centro storico cittadino; la sensibilizzazione dei sindaci dei Comuni dell’area metropolitana perché valutino la disciplina del traffico pedonale nelle aree di maggiore affluenza, nonché assicurino adeguati controlli attraverso le polizie locali sul rispetto delle misure e dei distanziamenti previsti negli esercizi e nei centri commerciali. Nel corso della stessa riunione, anche alla presenza del rappresentante di Federalberghi, è stata esaminata infine la problematica concernente l’alloggiamento in strutture dedicate di soggetti asintomatici.
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