Luigi De Magistris torna a sferrare un attacco a Vincenzo De Luca. Il sindaco di Napoli ha parlato nuovamente dei dati campani che non tornerebbero. Dopo la sua partecipazione a Non è l’Arena, in cui si è trattato “il caso Campania”, costato al programma una denuncia da parte dell’Unità di Crisi, ha ribadito ancora che i numeri parlerebbero di una realtà ben diversa da quella che fino a questo momento sarebbe stata descritta.
Il primo cittadino napoletano è intervenuto a Uno Mattina su Rai: “La Campania andava chiusa prima? Sì, i dati erano inequivocabili già da dopo Ferragosto”. Questa volta De Magistris ha parlato anche del silenzio che ci sarebbe stato rispetto ai numeri nel periodo della campagna elettorale.
“La campagna elettorale non ha aiutato – ha aggiunto de Magistris – perché fino al 20 settembre era tutto sotto silenzio. Poi siamo arrivati a ottobre, con quella giornata in cui fu annunciato il lockdown regionale dal presidente della Regione, lockdown che poi non ha più fatto. Poi abbiamo assistito al giallo perché nonostante i dati degli ospedali erano palesemente da zona rossa, noi siamo stati per circa un mese incredibilmente zona gialla e questo non ha aiutato a frenare il contagio”. Accuse, che seppur velate, sono comunque importanti.
«Pozzuoli la terra trema, la paura del Vesuvio» titola il servizio di Bruno Vespa. Una…
Apre nella Galleria Umberto I di Napoli, il secondo store Starbucks® della Campania. Il negozio,…
Nino D'Angelo distrutto dal dolore per la perdita dell'artista, per lui un amico. Mercoledì, 22…
Drammatico lutto a Giugliano dove un'intera famiglia è stata sterminata da un brutto male. A…
Una vita di lavoro come operaio di candirete, poi la pensione. A settembre Antonio Russo,…
«La comunità scientifica non è nelle condizioni, nonostante il fenomeno sia monitorato 24 ore su…