Maria Miranda, morta da 24 ore all’Ospedale del Mare: dimenticando di avvisare la famiglia

Morta da 24 ore e nessuno dei familiari ne era a conoscenza. Maria Miranda era avvolta nel lenzuolo all’interno della camera mortuaria dell’Ospedale del Mare, ma nessun parente sapeva del decesso.

A raccontare la vicenda al quotidiano Il Mattino è il fratello di Maria, Luigi, insegnante dell’istituto Tilgher di Ercolano. Lui, insieme al marito di Maria e le due figlie ventenni, non riescono a rassegnarsi. Tutto sarebbe iniziato un mese fa quando la 53enne si è ferita a un piede e ha sviluppato una grave infezione. L’11 novembre Maria perde i sensi. I medici del 118 la trasportano al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare. Dopo otto ore di attesa per il tampone, che risulta negativo, viene trasferita immediatamente in terapia intensiva con prognosi riservata.

La situazione diviene ben presto critica, fino al decesso. “Abbiamo lasciato tre recapiti telefonici, compresi i fissi – spiega il fratello a Il Mattino -, e il giorno dopo alle 13,07 ci ha chiamato un medico dicendoci che la situazione era critica, che mia sorella aveva un’infezione gassosa partita dal piede che stava intaccando tutti gli organi, e che loro stavano facendo il possibile”. Poi il silenzio fino a venerdì sera quando Luigi e il marito di Maria decidono di recarsi personalmente in ospedale. Qui fanno la tragica scoperta: “Così siamo andati verso la camera mortuaria e ci siamo trovati di fronte una scena terribile: mia sorella lì sola, morta da 24 ore, nuda e coperta con un lenzuolo bianco. Le guardie ci hanno guardato impietosite e ci hanno riferito che avevano pensato che la donna non avesse famiglia”.

L’ufficio stampa dell’Ospedale del Mare ha spiegato che nella giornata di giovedì i medici avrebbero provato a contattare i familiari, senza successo. La famiglia Miranda, però, smentisce la telefonata poco prima della morte e cerca giustizia.