Le ultime disposizioni in materia di tutela dal Covid-19 per l’estate prevedono, tra i vari divieti, anche quello di annegare. I bagnini infatti, dispensati dall’uso delle mascherine, non potranno eseguire la respirazione bocca a bocca per soccorrere le persone.
Restrizioni che hanno suscitato non poche polemiche, considerando che in questo modo i soccorritori avranno poche probabilità di proteggere sia loro stessi che gli altri da un eventuale contagio.
I bagnini ovviamente non potranno usare mascherine o tute di sicurezza per fare salvataggi a mare.
Addio alle fantasie da Baywatch i bagnini ai tempi del Covid-19 non potranno imbracciare un salvagente e gettarsi in eroici tuffi per soccorere le persone a mare. Le regole prevedono che i malcapitati potranno essere portati a riva dove si potrà “valutare il respiro soltanto guardando il torace della vittima alla ricerca dell’attività respiratoria normale, ma senza avvicinare il proprio volto a quello della persona da soccorrere”.
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