Il peso della quarantena comincia a farsi sentire. Ogni italiano è ingrassato in media un paio di chili, è questo il dato che emerge da una stima di Coldiretti effettuata alla vigilia dell’ingresso nella fase 2. Come rimettersi quindi in forma dopo il lockdown?
A piccoli passi tutti riusciranno a mettersi in forma. La dieta post quarantena prevede come prima cosa un minimo di esercizio fisico che dovrebbe essere tra i 30 e i 45 minuti al giorno. Gli esperti suggeriscono di cominciare con calma e non affaticarsi troppo altrimenti c’è il rischio di farsi male. Accorgimenti chiaramente vanno fatti anche all’alimentazione.
La dieta post quarantena dovrebbe essere con pochi carboidrati e molta frutta e verdura. Si devono consumare 5 pasti al giorno, oltre la colazione che deve essere abbondante, ci saranno due spuntini, il pranzo e la cena.
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La mattinata dovrebbe iniziare con un po’ di latte o yogurt, un frutto e tre fette biscottate con la marmellata o una fetta di pane di segale. Gli spuntini devono essere rigorosamente a base di frutta o verdura, dunque, si può scegliere tra una mela, un’arancia o le fragole, piuttosto che un finocchio o due carote. Anche a pranzo e cena è suggerito abbondare con le verdure bollite, sono un ottimo modo per saziare l’appetito con poche calorie.
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La pasta non deve essere eliminata del tutto, una buona dieta, infatti, prevede un bilanciamento tra i vari alimenti. Per cui si può prevedere di mangiarla anche tre volte a settimana, senza abbondare e con condimenti dietetici. I primi piatti andranno alternati a carne, prevalentemente bianca e pesce. Ridurre al minimo dolci ed alcol, va bene un bicchiere di vino, preferibilmente rosso, al giorno, ma non di più. Inoltre, sarà importantissimo bere tra 1,5-2 litri d’acqua al giorno, aiuterà a sgonfiarsi.
Con questi piccoli accorgimenti nel giro di qualche settimana si troverà la forma perduta.
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