Dal 4 maggio le attività di ristorazione non dovranno osservare alcun limite di orario. Lo stabilisce un’ordinanza del presidente della Regione CAMPANIA Vincenzo De Luca. Bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie potranno così operare non più entro determinate fasce orarie, come previsto dalla precedente ordinanza del 25 aprile, mentre viene invece confermata la sola modalità di prenotazione telefonica o online e con consegna a domicilio, “nel rispetto delle norme igienico-sanitarie nelle diverse fasi di produzione, confezionamento, trasporto e consegna dei cibi”. Resta vietata la vendita con asporto “nelle more della definizione, anche con l’Unità di crisi regionale, delle misure organizzative volte a evitare assembramenti e conseguenziale aumento del rischio epidemiologico”. La misura, come le altre previste dall’ordinanza, è valida fino al 10 maggio.
Comunicazione del proprio rientro all’Asl competente e al Comune, isolamento domiciliare per 14 giorni, divieto di spostamenti o viaggi. Queste le misure che dovrà osservare chi, dal 4 maggio, farà ingresso in Campania salvo spostamenti da e per il luogo di lavoro. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Campania, con validità fino al 10 maggio. L’ordinanza obbliga inoltre “i concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e di lunga percorrenza su gomma di acquisire e mettere a disposizione delle forze dell’ordine e dell’Unità di Crisi regionale, dei Comuni e delle Asl, i nominativi dei viaggiatori con destinazione aeroporti e stazioni ferroviarie, anche dell’alta velocità, del territorio”. Tutti i viaggiatori in arrivo alle stazioni ferroviarie o ai caselli autostradali, all’aeroporto o in altri punti di accesso al territorio regionale è fatto obbligo di “sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea, e in caso di temperatura pari o superiore a 37,5 °C, a test rapido Covid-19″e di “autocertificare il luogo dove sarà osservato l’isolamento domiciliare”.
Vietato rientrare da altre regioni italiane o dall’estero nei luoghi di residenza, domicilio o dimora situati nelle isola di Capri, Ischia e Procida. Lo prevede un’ordinanza firmata questa sera dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, che prevede diverse misure valide dal 4 al 10 maggio, in vista quindi della fase 2. Il divieto di rientro non si applica “ai soggetti stabilmente risiedenti” nelle tre isole campane. Restano invece consentiti “gli arrivi nel territorio regionale e sulle isole del golfo di Napoli da altre regioni italiane e dall’estero, dove consentito dalle vigenti disposizioni statali, che siano motivati da comprovate esigenze di lavoro (spostamenti da e per il luogo di lavoro), di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute”.
Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…
Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…
Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…
Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…
Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…
E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…