Dopo il New York Times e Sky Uk anche Al-Jazeera (la principale emittente del mondo arabo che trasmette in tutto il mondo i suoi programmi) ha dedicato ampio spazio alla Napoli che sfida il coronavirus.

Così dall’esaltazione dell’ospedale Cotugno, nosocomio specializzato nella cura delle malattie infettive, a quella del Pascale – istituto di ricerca contro i tumori – passando per il ‘panaro solidale‘, Napoli e i napoletani sono stati i protagonisti di questo servizio.

L’obiettivo? Quello di evidenziare lo spirito di solidarietà del popolo partenopeo, capace di unirsi per aiutare il prossimo (nel rispetto delle norme anti contagio), e le eccellenze di questa città. Nello specifico in ambito sanitario.

In particolare la stampa mondiale ha mostrato la grande organizzazione del Cotugno e del suo personale medico nell’attrezzarsi alla lotta contro il covid19. Allo stesso modo non è passato inosservato il protocollo ottenuto dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) per la sperimentazione del tocilizumab.

Questo medicinale, noto per i suoi effetti sull’artrite, è stato utilizzato dal Prof. Paolo Ascierto – in collaborazione con il collega Vincenzo Montesarchio del Monaldi – per curare la polmonite severa causata dal virus.

Infine, molti paesi all’estero sono rimasti colpiti dalle tantissime iniziative benefiche e solidali messe in campo dai napoletani. Con il supporto di associazioni, volontari e parrocchie molti cittadini (anche in modo spontaneo) hanno provveduto ad offrire sostegno alle persone bisognose.

IL SERVIZIO SUL ‘PANARO SOLIDALE’ –

IL SERVIZIO SUL COTUGNO –