Dimenticate le immagini che abbiamo visto la scorsa estate. Dimenticate le acque marroni, giallastre e bianche. Il mare di Napoli e del litorale domizio è diventato caraibico. I video che stanno girando in questi giorni sui social e nelle chat lo hanno dimostrato.
È uno dei primi effetti scaturiti dall’isolamento e lo stop alle attività forzati che ha causato l’emergenza da coronavirus. Niente scarichi tossici nelle acque, nessuna imbarcazione, nessun incivile, nessun liquame fognario.
Così sul lungomare di via Partenope e sulla spiaggia di Castel Volturno abbiamo potuto ammirare acque cristalline, blu, azzurre e verdi. Un’utopia per i cittadini campani resa realtà da un primo mese di chiusura.
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