Allarmismo tra i pazienti e il personale della struttura napoletana dopo un servizio dell’emittente
TV Canale 21
“Nessun dipendente dell’Ospedale Evangelico Betania risulta positivo al Covid-19”. Il Direttore
Generale Luciano Cirica smentisce la notizia circolata nel pomeriggio in seguito ad un servizio
dell’emittente televisiva Canale 21, creando molto allarmismo tra i pazienti, i loro familiari e il
personale.
“Il nostro Ospedale è stato tra i primi ad applicare il protocollo previsto dall’emergenza sanitaria
sin dal verificarsi dei primi casi italiani, adottando le misure di prevenzione, sia sul fronte del
personale, dotato dei Dispositivi di Protezione Individuale, sia nelle procedure di rapporto tra
dipendenti e con i pazienti, sia sulle infrastrutture. Ad oggi nessuno dei 450 tra dipendenti e
collaboratori è risultato positivo al Coronavirus”, aggiunge Cirica.
Già il 30 gennaio 2020, preso atto dell’evolversi della situazione epidemiologica e del carattere
particolarmente diffusivo dell'epidemia, l’Ospedale ha adottato le procedure previste dal
Ministero della Salute e dalla Regione Campania, e istituito un’Unità di crisi presieduta dal
Direttore Sanitario il dott. Antonio Sciambra.
Per far fronte al nuovo scenario, peraltro sempre in evoluzione, come previsto dalle Linee guida
dell’Istituto Superiore di Sanità, sono state allestite quattro aree di accesso separate all’Ospedale:
una di pre-triage per fare da filtro all’accesso al Pronto Soccorso; un’area di prescreening/filtro,
per valutare e individuare i pazienti che accedono all’ospedale non da Pronto Soccorso e un’area
“Critica” al posto degli ambulatori, attualmente chiusi, per accogliere temporaneamente i pazienti
contagiati. Accesso separato anche per il Pronto Soccorso ginecologico, che non ha mai smesso di
funzionare, così come tutto il Dipartimento Materno-infantile, attraverso un accesso separato da
quello dell’Ospedale ed effettuando comunque una procedura di pre-screening.
È attivato un servizio di assistenza telefonica per le partorienti e per le donne coinvolte nel
percorso parto e in video-call per i genitori dei nuovi nati e dei neonati pretermine ospitati nella
Terapia Intensiva Neonatale, per ridurre al minimo indispensabile la presenza degli adulti in
ospedale, ma allo stesso tempo garantire tutti i servizi e un contatto costante con le donne in
gravidanza e i neonati.
Nonostante la situazione di emergenza, tutti i reparti dell’Ospedale hanno continuano a svolgere il
loro lavoro regolarmente per le attività di urgenza o indifferibili, come la cura dei pazienti
oncologici, cardiopatici, epatici e per la traumatologia, in ottemperanza al Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri e a quello del Presidente della Regione Campania.
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