Dieta Mima Digiuno del dottor Longo: lo schema per tornare in forma dopo le abbuffate natalizie

Si chiama dieta mima-digiuno ed è il regime alimentare studiato dal professor Valter Longo, direttore del dipartimento di gerontologia dell’Università della California. Il ricercatore, ha sviluppato un sistema nutrizionale, da rispettare esclusivamente per pochi giorni all’anno e sarebbe in grado non solo di donare una perdita di peso, ma anche un miglioramento generale dello stato di salute. Specialmente per quelle categorie di lavoratori che passano molto tempo seduti, come insegnanti, informatici, persone che necessitano di un pc per svolgere il proprio lavoro, la dieta potrebbe realmente determinare un drastico cambiamento.

Proprio per lo schema proposto, tale dieta ha preso il nome di dieta Mima Digiuno.

“Lo schema calorico – riporta la fonte ufficiale – prevede che il primo giorno si assumano circa 1000 kcal divise tra 34% di carboidrati, 56% di grassi e 10% di proteine. Nei 4 giorni successivi si scende a 750 kcal, divise tra 47% di carboidrati, 44% di grassi e 9% di proteine.

ECCO LE SCHEMA COMPRENSIVO DEI 5 GIORNI (da Marieclaire.it)

1. Cosa mangiare. Poche proteine, tanti carboidrati complessi provenienti da verdure, poca frutta, tanti legumi e olio di oliva.

2. Pesce. Va mangiato 2-3 volte a settimana, limitando tonno e pesci azzurri di grandi dimensioni

3. Legumi. È consigliato consumare fagioli, ceci, piselli

4. Grassi insaturi buoni. Salmone, noci, mandorle, nocciole, olio extravergine d’oliva.

5. Carboidrati complessi. Pane integrale e verdure (pomodori, broccoli, carote, legumi)

6. Ogni tanto ridurre le calorie. Per 5 giorni di fila, una volta ogni uno/sei mesi in base ai consigli del nutrizionista, seguire la restrizione calorica con la Dmd (dieta mima-digiuno) AD ESEMPIO – 400 g di zucchine, 300 g di cappuccio rosso, 300 g di carota, 250 g di cipolla, 20g di olio extra vergine d’oliva e 20 g di noci

7. Carne. Va eliminata nell’età adulta, mentre inserita nella dieta dei bambini, sia rossa sia bianca.

8. Quando mangiare. Nell’arco di 12 ore, per esempio iniziare dopo le 8 e finire prima delle 20.

9. Quanto mangiare. Per persone in sovrappeso è consigliabile fare due pasti al giorno e due spuntini da 100 calorie con basso contenuto di zuccheri. Chi è normopeso può fare i tre pasti, oltre a uno spuntino da 100 calorie con pochi zuccheri.

10. Zuccheri. Eliminare o ridurre quelli aggiunti, meglio dalla frutta.