Entra in auto e si tuffa nella fontana della Reggia: “Aiutato dai custodi”

Paolo Sforza è stato convocato dai carabinieri. I militari gli hanno notificato una denuncia per l’accusa di deturpamento di un bene culturale. Ma il 38enne di Caserta aveva altro a cui pensare: i like e i messaggi ricevuti su Facebook e Instagram

L’ingresso a mò di blitz all’interno della Reggia di Caserta a bordo di un’automobile e il seguente tuffo nelle acque della fontana di Adone e Venere, hanno reso Sforza “famoso”. Come riportato da Il Mattino ai diversi tentativi di contatto il 38enne starebbe rispondendo: “Vi farò contattare dal mio manager“.

Ora al vaglio degli investigatori vi sono le responsabilità di chi avrebbe dovuto vigilare sul sito Unesco. Troppa la libertà che Sforza ha avuto per compiere il suo gesto. Le forze dell’ordine stanno visionando i filmati registrate dalle telecamere della video sorveglianza.

Al vaglio degli inquirenti la posizione di chi ha girato le immagini, messe poi in rete, con il 38enne protagonista.