Si chiamava Maurizio De Gregorio il 54enne deceduto due settimane fa presso l’ospedale San Paolo di Fuorigrotta. L’uomo era arrivato al nosocomio con una grave crisi cardio respiratoria.
La causa del soffocamento è stato un pezzo di pizza. I familiari avevano accompagnato De Gregorio prima della mezzanotte ma secondo la loro denuncia l’anestesista era arrivato in ritardo per poi iniziare a litigare con gli altri medici.
Il Commissario dell’ASL 1, Ciro Verdoliva, aveva annunciato che ci sarebbe stata un’indagine interna oltre che un’ispezione dei Nas presso l’ospedale. Si è mossa anche la Procura di Napoli.
Secondo quanto riportato da Il Mattino, l’autorità giudiziaria ha iscritto nel registro degli indagati sette persone. L’accusa mossa dagli inquirenti è di omicidio colposo. L’indagine è condotta dal Pm Giuliano, sotto il coordinamento dell’aggiunto Giuseppe Lucantonio.
Sono indagati le interniste Maria Rosaria Ragone e Eleonora Lanzara, il chirurgo Giancarlo Salvo, Antonio Bianco, Maria Esposito e Pino Seccia (tutti e tre infermieri), Nicoletta Gaeta (anestesista).
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