Uno dei giorni più belli, più attesi della sua vita. Un traguardo raggiunto con caparbietà e determinazione da Antonio Tessitore, 42 anni, malato di sclerosi laterale amiotrofica (SLA) da circa quindici anni. Ieri, mercoledì 8 maggio, la discussione della tesi in Diritto Tributario (su “L’attività di accertamento fiscale. Presupposti e tipologie”) davanti alla commissione dell’università telematica Pegaso nel monastero di Santa Chiara a Napoli.
Voto finale: 110 e lode. Poi la festa con parenti e amici dopo aver ricevuto le congratulazione dei docenti e del rettore Alessandro Bianchi. “E’ un traguardo che ho voluto fortemente, questa laurea è importante perché la Sla mi ha tolto la possibilità di muovermi e di parlare ma non la voglia di lottare. Queste le parole di Tessitore che poi annuncia: “Non voglio fermarmi, completerò il percorso di studi con la laurea specialistica. Il mio sogno è quello di contribuire con qualche Asl per proseguire la lotta per i diritti delle persone meno fortunate”.
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