Da 32mila e 509 euro, sanzioni soft per il matrimonio di Tony Colombo: “Preparate le valige”

Da 32mila a poco più di 500 euro. E’ quanto “rischia” di pagare Tony Colombo dopo i preparativi e i festeggiamenti in occasione del suo matrimonio con Tina Rispoli avvenuto il 28 marzo scorso. Dal flash mob in piazza del Plebiscito, dove ha girato il video del suo ultimo singolo, alla passerella in una carrozza trainata da quattro cavalli bianchi e accompagnata lungo il corso Secondigliano da giocolieri, acrobati e dalla banda musicale, lo show del neomelodico palermitano per la sua “principessa” (che nei giorni scorsi ha dichiarato di non sapere che il primo marito morto ammazzato fosse un boss della camorra) ha sollevato polemiche e annunci di sanzioni che, tuttavia, sembrano avere basi poco solide.

Venerdì la polizia municipale di Napoli ha elevato sanzioni per 32mila euro per le mancate autorizzazioni raccolte dall’entourage di Colombo che, dal canto suo, ha annunciato che le mostrerà questa sera in diretta su Canale 5 nel programma condotto da Barbara D’Urso.

Tuttavia come scrive Paolo Barbuto sulle colonne de Il Mattino, i conti sembrano non tornare. “Dopo l’enfasi delle dichiarazioni roboanti delle prime ore – si legge – si scopre che probabilmente quei 30mila euro di multa non possono essere richiesti. La porzione più consistente della contravvenzione riguarderebbe l’occupazione di suolo pubblico per il concerto in piazza del Plebiscito, si tratta del canone chiamato “Cosap” che è regolamentato da una serie di norme puntuali ed estremamente rigorose.  La porzione più consistente della contravvenzione riguarderebbe l’occupazione di suolo pubblico per il concerto in piazza del Plebiscito, si tratta del canone chiamato “Cosap” che è regolamentato da una serie di nonne puntuali ed estremamente rigorose. Ma quelle norme – spiegano agenti che gestiscono spesso la materia – garantiscono che viene esentato dal pagamento chi effettua una manifestazione che non dura più di 24 ore e che occupa al massimo dieci metri quadrati. Il cantante sostiene che il suo palco era di 9 metri quadrati, i vigili scrivono che era quattro volte più grande”.

L’occupazione è andata avanti per diverse ore e non per giorni, resta da chiarire dunque solo la grandezza del palco. Stando a quanto emerge dal video “Ti amo amore mio”, le dimensioni non sembrerebbero andare oltre i limiti stabiliti. Il Mattino ridefinisce così la sanzione:

“A conti fatti, le multe possibili, elevate al massimo – secondo i primi conti effettuati da chi conosce la materia – potrebbero essere 173 euro per la manifestazione canora, 168 euro per aver intralciato il traffico con la carrozza e altri 168 per la mancata esposizione della targhetta di riconoscimento della carrozza, se si dimostra che manca realmente. Il totale è di 509 euro, decisamente lontani dai 30mila annunciati nelle ore successive alla manifestazione”.

“Oggi per magia la mia multa non è da 30mila euro ma da 500 euro. Preparate le valige che domani tutta a casa” attacca in una storia Instagram Tony Colombo.

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