Ben 36 chili di sigarette di contrabbando sono stati sequestrati nel primo pomeriggio di giovedì nel Borgo Sant’Antonio Abate a Napoli. L’enorme quantitativo di tabacchi lavorati esteri è stato scoperto nell’abitazione di una donna di 34 anni residente nel cosiddetto “Buvero”.
In azione gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania di Napoli, in supporto al Commissariato di Polizia Vicaria Mercato. La donna che custodiva in casa il quantitativo è stata deferita in stato di libertà per il reato di detenzione tabacchi lavorati esteri.
I 36 chili di sigarette avrebbero fruttato guadagni per centinaia di migliaia di euro. Il contrabbando resta infatti un’attività molto presente tra Forcella, il Borgo Sant’Antonio Abate e la stazione Centrale di Napoli. Un fenomeno tornato nuovamente alla ribalta negli ultimi anni. Numerosi, allo stesso tempo, i sequestri effettuati dalle forze dell’ordine.
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