Il problema è sempre lo stesso. Il comune di Napoli ha il bilancio a rischio dissesto, le casse vuote e rischia finanziariamente il fallimento. Questa grave situazione economica ha causato due episodi che sono balzati all’onore delle cronache cittadine.
La prima polemica esplosa contro Palazzo San Giacomo ha avuto come protagonisti gli albergatori e gli operatori turistici della città. Questi ultimi hanno lamentato la decisione del comune di aumentare di 50 centesimi la tassa di soggiorno.
Chi ha protestato si è chiesto: “Perché dobbiamo pagare di più se in cambio non ci è dato alcun servizio?“. Il secondo fronte dello scontro, come riportato da Il Mattino, ha riguardato, invece, un’inchiesta portata avanti dalla Guardia di finanza.
Le fiamme gialle stanno vigilando sulle condizioni poste dal comune a chi ha partecipato ad alcuni grandi eventi organizzati sul Lungomare liberato. A quanto pare il comune di Napoli, nonostante i problemi economici di cui sopra, avrebbe garantito grandi sconti per l’occupazione di suolo pubblico.
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