Scampia

Carceri, arrivano Skype e pc: cambia tutto per i colloqui tra detenuti e parenti

Potrebbero cambiare presto le modalità attraverso le quali si svolgono i colloqui tra i detenuti e i loro parenti. Le parole d’ordine sono innovazione e tecnologia. Infatti, come riportato da GiustiziaNews24, presto Skype e i compiuter potranno rivoluzionare i rapporti tra carcerati e familiari.

Nei prossimi giorni 400 pc portatili saranno inviati ai provveditorati regionali. Poi i computer  dovranno essere distribuiti ai penitenziari che rientrano nei territori di competenza.  che, a loro volta, li distribuiranno agli istituti penitenziari dell’ambito territoriale di competenza; due saranno i pc disponibili in ogni istituto.

Francesco Basentini, a capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP) aveva annunciato l’avvio del progetto in fase sperimentale all’interno di un campione di istituti penitenziari. Ora l’iniziativa può essere estesa in via definitiva e su scala nazionale.

Il nuovo dispositivo dovrebbe servire a migliorare alcuni aspetti: gli spostamenti dei parenti, le lunghe file di attesa e soprattutto la possibilità di far vedere e parlare i figli dei detenuti. Ma non tutti i reclusi potranno usufruire di questi nuovi mezzi.

Ad esempio, quelli sottoposti al regime di massima sicurezza – il 41 bis – saranno esclusi. In generale, i detenuti potranno fare fino a sei video-colloqui al mese per la durata massima di un’ora. Per quelli in attesa di giudizio sarà necessaria l’autorizzazione dell’autorità giudiziaria.

I familiari per prenotare la video chiamata, come riportato dal quotidiano online, “dovranno presentare richiesta indicando l’indirizzo mail da contattare e allegando copia del certificato che attesta la relazione di convivenza o il grado di parentela. Il familiare o il convivente destinatario della chiamata dovrà, invece, assicurare (tramite autocertificazione) che parteciperanno al collegamento esclusivamente i soggetti indicati nella richiesta e autorizzati. Per il collegamento i detenuti saranno accompagnati in appositi locali degli istituti dove avranno a disposizione postazioni informatiche abilitate“.

Ovviamente il personale della Polizia Penitenziaria avrà sempre tutto sotto controllo e visionerà da remoto, attraverso altri schermi, i colloqui in corso.

redazione

Articoli recenti

Napoli, doppia scossa di terremoto: tremano i Campi Flegrei

Doppia scossa di terremoto a Napoli, tremano di nuovo i Campi Flegrei dopo giorni di…

9 ore fa

Gigi D’Alessio a Disneyland Paris con i figli Francesco e Andrea e la compagna Denise

Denise Esposito ha pubblicato le foto di una giornata magica trascorsa con Gigi D'Alessio e…

12 ore fa

Duplice agguato a Napoli in due zone diverse, il bilancio è di quattro persone ferite: la situazione

Duplice agguato lo scorso giovedì pomeriggio a Napoli: al corso Secondigliano e in corso Amedeo…

13 ore fa

Tragedia in provincia di Napoli: bimbo trovato morto in culla

Sgomento e dolore a Ischia, in provincia di Napoli, per la morte di un bimbo…

14 ore fa

Rita, investita e uccisa a Napoli: i genitori donano gli organi, salverà delle vite

E' davvero una tragedia quella avvenuta all'alba di domenica mattina quando due ragazze giovanissime venivano…

15 ore fa

Agguato a Napoli: quattro colpiti in una sparatoria a Capodimonte

Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…

1 giorno fa
Sponsorizzato