GF Vip, il retroscena dello scontro tra Ilary Blasi e Fabrizio Corona: “Non è finita qui”

La presenza di Fabrizio Corona durante l’ultima puntata del Grande Fratello Vip, andata in onda giovedì sera su Canale 5, ha ottenuto l’effetto che la produzione del programma televisivo auspicava: polemiche, discussioni sui social e nuovi aggiornamenti previsti per le prossime ore. Questo però non è bastato a migliorare gli ascolti, almeno per l’ultima puntata posizionatasi dietro la fiction “L’allieva 2” di Rai 1.

Fabrizio Corona ha prima provato a chiarire con l’ex fidanzata, la concorrente Silvia Provvedi, decisamente scossa dall’incontro dal quale è uscita a testa altissima.

Parole durissime contro Corona che proviamo a riassumere:

“Io non sono nè pentita di averti lasciato nè infelice senza di te. Tu mi hai lasciato da sola, io non ti ho mai lasciato da solo”. “Io una cosa del genere su una persona che ho amato non le avrei mai dette”. “Io sono rinata senza di te. A me viene da piangere perchè la persona che conoscevo in carcere non c’è più”.Tu nella vita oltre che denigrare gli altri sai fare qualcosa? Devi imparare a guardarti allo specchio. Devi farti aiutare e farti la tua vita. Mi hai messo fuori di casa, non mi hai più ridato le mie cose. Non mi hai fatto rientrare in casa mia!”. “Accetto le tue scuse ma da me non avrai più niente. Gli show mi hanno stancato”.

Dopo il faccia a faccia con l’ex, Corona ha poi affrontato un’annosa questione con la conduttrice Ilary Blasi relativa a ben 13 anni fa. La moglie di Totti è riuscita a togliersi qualche sassolino dopo le voci sul presunto flirt tra l’ex capitano della Roma e Flavia Vento.

Era il 2005 e un mese prima delle nozze Flavia Vento in un’intervista al settimanale “Gente” lascia intendere di essere stata “sedotta e abbandonata” da Totti, raccontando di aver vissuto una notte di passione.

Cosa c’entra Fabrizio Corona in questa storia?

LA PRESUNTA ESTORSIONE – Lo racconta Francesco Totti nel suo libro “Un capitano”, pubblicato poche settimane fa. “La storia sarebbe finita se qualche giorno dopo Fabrizio Corona non telefonasse a Vito per dirgli che esiste una seconda parte dell’intervista, più dettagliata, unita ad alcune fotografie compromettenti. Lui è pronto a venderle a Gente per cinquantamila euro, ma se volessimo ritirare tutto dal mercato per la stessa cifra non avrebbe problemi a darcele. A noi la scelta”. A questo punto, il fratello di Totti interviene per evitare un nuovo dolore a Ilary. Decide di pagare ad insaputa del fratello la cifra richiesta. Totti, completamente estraneo ai fatti, racconta nel libro: “Io vengo avvisato dell’accordo soltanto a pagamento avvenuto, e la cosa non mi piace per niente perché non ho nulla da nascondere: non a caso, al dunque Corona consegna a Vito un dattiloscritto firmato dalla Vento nel quale ci sono ben poche novità rispetto alla prima parte dell’intervista, e nessuna fotografia. L’evidenza del bluff”.

LA PROVA SCHIACCIANTE – Esplode poi l’inchiesta Vallettopoli e Corona viene coinvolto: “ma ciò che mi interessa – scrive Totti nel libro – è uno degli accertamenti compiuti dalla polizia durante le indagini: quella famosa notte incriminata il mio telefono non risulta mai agganciato alla cella della zona in cui abita Flavia Vento”.

LO SCONTRO IN DIRETTA TV:

Fabrizio Corona viene duramente attaccato da Ilary Blasi. “Ti rendi conto quello che mi ha fatto 13 anni fa? Tu giochi con i sentimenti. Hai fatto uscire quelle voci a ridosso del mio matrimonio, sapendo che aspettavo anche un figlio. L’hai fatto anche con Silvia”.

Dal canto suo, Corona risponde attaccando: “Tuo marito ha scritto tutte cazzate nel libro. Le persone della televisione sanno qual è la vaerità”. Dopo lo scontro, terminato con Ilary che ordina di spegnere il microfono a Corona, l’ex fotografa non si arrende e promette battaglia: “Ora dirò tutta la verità. Scateno l’inferno”.

L’INCONTRO TOTTI-VENTO – Sempre nel suo libro l’ex bandiera della Roma racconta come ha conosciuto Flavia Vento.
“La verità è che io conosco Flavia Vento una sera in cui Ilary non c’è, a un evento sulla Tuscolana. Lei mi viene presentata, è una ragazza carina, parliamo qualche minuto e poi, come succede in queste situazioni piene di gente, ci separiamo perché sia lei sia io abbiamo incrociato nuove persone da salutare, e per quella sera non ci vediamo più. La settimana successiva sono con gli amici al Prado, ristorante di Trastevere, quando Giancarlo e Angelo mi segnalano che a un altro tavolo c’è una ragazza che sta cercando di attirare la mia attenzione. È la Vento. Saluti e sorrisi da una parte all’altra della sala, voglio dire senza alzarsi per venirsi incontro, poi ciascuno si dedica alla propri a compagnia. Andando via c’è un’altra serie di saluti da lontano, e stop. Me ne vado a casa a dormire. Ecco, nella sua versione quella è la notte incriminata”.