In un’epoca in cui gli chef sono divenuti icona pop, protagonisti della vita sociale e culturale del nostro Paese, è giusto che il loro lavoro vada valorizzato e non più nascosto nelle quattro mura di una cucina occulta agli occhi di chi mangia. Lo show cooking non è solo una piacevole forma d’intrattenimento, ma anche un’esperienza di cucina che lascia qualcosa a chi vi partecipa: una inusuale tecnica di cottura, un’idea su un particolare impiattamento, l’utilizzo di un ingrediente piuttosto che un altro.
Da martedì 9 ottobre si potrà assistere a queste performance di arte culinaria presso la gastronomia Terra Mia, che aprirà i battenti in uno dei quartieri più in di Napoli, ovvero il Vomero, e precisamente in via Kerbaker 80. Qui la cucina è “in vetrina” (protetta da un vetro come fosse esposta in un museo, all’entrata del locale), per invogliare i passanti a una sosta non solo mangereccia, ma anche esperenziale. “Ho scelto di cucinare a vista – spiega lo chef Marco De Cesare – per riuscire a trasferire ai nostri clienti non solo la qualità delle proposte in menù (tutte cucinate con primizie locali), ma anche il valore culturale dei piatti della nostra tradizione e avvicinarli al mondo della cucina”. Un’atmosfera creativa, quindi, amplificata dai colori delle ceramiche di Vietri che rivestono l’intero locale.
Terra Mia è un progetto dello chef Marco De Cesare, già proprietario del ristorante Amabile in quel di Cercola, e di Antonio Elefante, patron di una delle più famose pizzerie del centro storico di Napoli, la Pizzeria dell’Angelo: due amici di lunga data con una fortissima esperienza maturata nel mondo del food. Si tratta di una gastronomia con cucina: a uno dei format più amati della tradizione italiana, la bottega di alimentari, Marco e Antonio hanno affiancato il cibo da asporto e uno spazio arredato con qualche posto a sedere per fermarsi a mangiare e, nel mentre, assistere allo show cooking. Il menù seguirà il ritmo delle stagioni, alternando proposte di carne, pesce e vegetariane, tutte ricette della tradizione: dalla pasta e patate alla genovese, dalla zuppa di polpo alle preparazioni a base di verdure, salubri ma sempre ricche di gusto.
Gastronomia di giorno e pub di sera. Terra Mia, infatti, nelle ore serali proporrà una selezione di panini, farciti con ingredienti genuini e a chilometri 0. Veri e propri capolavori del gusto che cambieranno il nome in relazione al variare delle ricette (e, dunque, alla disponibilità stagionale degli ingredienti) che saranno ogni volta dedicate a un personaggio che si è distinto nel panorama artistico e culturale napoletano. Ad inaugurare questo filone cinque panini dedicati ad Andrea Sannino, giovane talento campano seguito da milioni di appassionati della musica napoletana: Andrè (panino omonimo dell’ultimo album del famoso cantante); Terra Nostra (brano musicale incentrato sul valore delle nostre origini, stessa tematica su cui si erge il progetto “Terra Mia”); Uànema, Abbracciame e Carnale (due dei pezzi più significativi del sopra citato album).
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