L’auto si ferma in autostrada, tamponamento choc: Michele non ce l’ha fatta

Una tragedia avvenuta in un giorno tanto atteso per una famiglia religiosa napoletana, quella del viaggio a Medjugorje. Stavano andando all’aeroporto marito e moglie 70enni, accompagnati dalla figlia.

Erano partiti dalla loro Castellammare di Stabia per raggiungere lo scalo di Capodichino. Si trovavano sull’autostrada Salerno-Napoli quando una drammatica fatalità ha segnato per sempre la vita di Michele Castellano, 73enne imprenditore stabiese conosciuto da tutti i suoi concittadini come “Michele delle vernici” per essere il gestore di una ditta di vernici per carrozzerie.

L’auto sulla quale viaggiavano, una Citroen, ha iniziato ad avere problemi e all’altezza dell’uscita di Torre Annunziata si è fermata, in un tratto in curva, al centro della carreggiata. Alcune auto sono riuscite ad evitare l’impatto, non è stato così per un’altra vettura che ha centrato in pieno quello sulla quale viaggiava la famiglia stabiese.

Michele, che si trovava seduto sul sediolino posteriore, ha riportato la peggio ed è morto poco dopo il ricovero all’ospedale di Torre del Greco in seguito alle numerose lesioni riportate. La moglie e la figlia, assistite hanno riportato rispettivamente due e otto fratture alle costole. Le indagini sono affidate alla polizia stradale delle sezione di Angri con il magistrato di turno che ha disposto il sequestro della salma disponendo l’autopsia sul corpo del 73enne.

L’uomo alla guida dell’auto che ha tamponato la Citroen della famiglia stabiese è indagato per omicidio stradale.