Napoli, prima la stesa poi il conflitto a fuoco con la polizia: notte di fuoco a Ponticelli

Notte di panico a Ponticelli, periferia est di Napoli, dove durante l’ennesima stesa realizzata dalla camorra nella zona, è scaturito un vero e proprio conflitto a fuoco tra i malviventi e la polizia.

È successo tutto intorno alle due di notte, quando gli agenti, che stavano indagando sul furto di uno scooter, hanno sentito l’esplosione di alcuni colpi d’arma da fuoco e si sono diretti nella vicina via dei Mosaici.

Così come riporta Il Mattino, all’arrivo degli agenti, i due uomini armati non si sono fermati, ingaggiando un vero e proprio conflitto a fuoco con i poliziotti che sono riusciti ad avvicinarli e costringerli ad abbandonare il motorino su cui viaggiavano.

I due sono poi scappati a piedi verso via Bartolo Longo, facendo perdere le proprie tracce. Indagini serrate della polizia per risalire ai due uomini.

L’episodio di questa notte dovrebbe inserirsi nello scontro che da mesi stanno combattendo il clan Rinaldi, che a Ponticelli può contare sul l’appoggio del gruppo Minichini-Schisa-De Luca Bossa (in contrapposizione alla cosca De Micco), e il clan Mazzarella.

A quel punto, i due uomini sono scappati a piedi, dirigendosi verso via Bartolo Longo, e sono riusciti a far perdere le loro tracce. Nessun agente di polizia è stato ferito. Sul posto sono giunte volanti di rinforzo per setacciare il territorio e la sezione scientifica della polizia che ha eseguito numerosi rilievi e prelevato i vari bossoli lungo via dei Mosaici.

L’episodio, avvenuto intorno alle 2 di notte, è sotto la lente di ingrandimento degli investigatori che potrebbero collegarlo alle altre stese messe a segno ad agosto,  braccio di ferro tra i clan Rinaldi e Mazzarella.