Vandali in stazione, l’Eav lascia gli utenti a piedi: “Chiusura in un orario di punta”

Hanno vinto i violenti. E’ quanto emerge dall’ultima comunicazione dell’Eav in merito a una delle due stazioni della Circumflegrea a Pianura, periferia occidentale di Napoli. A causa del “ripetersi incessante di atti di vandalismo e di minacce al personale e alla guardie giurate” recita la nota “la fermata di La Trencia sarà chiusa al pubblico” anzitempo, ovvero alle ore 18, un orario considerato di punta, dove numerose persone rientrano dai rispettivi impegni di giornata.

Una decisione che spiazza i numerosi utenti del servizio pubblico regionale che ogni giorno, tra mille difficoltà, ne usufruiscono.  Questa la comunicazione dell’Eav che annuncia di aver inoltrato al Prefetto ed al Questore una richiesta di intervento a tutela della sicurezza di dipendenti ed utenti:

Il ripetersi incessante di atti di vandalismo a danni della struttura aziendale e di minacce al personale ed alle Guardie Particolari Giurate, disposte a protezione di beni e persone nell’impianto di La Trencia impongono di adottare, a tutela dell’incolumità del personale aziendale e dei viaggiatori, drastici provvedimenti.
Abbiamo inoltrato al Prefetto ed al Questore una richiesta di intervento a tutela della sicurezza di dipendenti ed utenti.Pertanto a partire dal giorno 20 aprile 2018, temporaneamente, la fermata di La Trencia sarà chiusa al pubblico dalle ore 18:00 di ogni giorno e di conseguenza a partire dai treni delle 18.03 da Montesanto e 17.43 da Licola non sarà effettuata fermata.

Sul gruppo Facebook dedicato al trasporto pubblico specifico e dal nome più che singolare (“Quelli che aspettano… Cumana e Circumflegrea“), i commenti degli utenti si sprecano. “Pensano di risolvere il problema chiudendo la stazione? Che geni” scrive Salvatore. “E’ uno scherzo vero?” aggiunge Luca. “Non ci posso credere. Io non scendo lì, ma è come alzare bandiera bianca verso teppisti e vandali. Un’altra soluzione no? Non siamo nei film western dove un gruppo di banditi ammazzava lo sceriffo e si impadroniva della città. E’ una cosa che lascia senza parole” osserva Umberto. “E tutte le guardie armate che presidiano la stazione di montesanto, 5-6, perchè non ne mette una alla trencia, invece di chiudere la stazione, oltretutto ad un orario di punta?” domanda Giorgio.

Sulla questione è intervenuto anche Umberto de Gregorio, presidente di Eav, che ha spiegato quanto accaduto nei giorni scorsi:

Eav . La Trencia.

Lettera inviata a Autorita ordine pubblico

“La presente per rappresentarle l’ultimo grave episodio di natura criminosa accaduto Domenica 11 aprile u.s. presso la stazione di La Trencia.

Nelle ore pomeridiane come sempre più spesso accade un gruppo di balordi ( maggiorenni e minorenni) tentava di scavalcare i tornelli di accesso della stazione per eludere il pagamento del biglietto.

La Guardia Giurata appartenente all’Istituto di Vigilanza COSMOPOL , sig. Andrea . in servizio preso la suddetta stazione per conto dell’EAV, interveniva nel tentativo di evitare l’ingresso fraudolento e per farli allontanare dalla stazione.

Dopo vari tentativi la Guardia Giurata era però costretta a rifugiarsi nel locale biglietteria della stazione, in quanto minacciato dai suddetti balordi con un coltello.

Il dipendente EAV di servizio presso la biglietteria, sig.ra A. provvedeva ad allertare le FF.OO.

All’arrivo delle Forze dell’Ordine tali delinquenti si dileguavano facendo perdere le loro tracce.

In serata, verso le ore 20.00. altri ragazzi (minorenni) facevano ritorno in stazione creando problemi al normale svolgimento del servizio e bloccando anche una scala mobile.

Inoltre, si intrattenevano nei pressi del locale biglietteria per inveire e minacciare il nostro personale, adoperandosi anche in comportamenti ingiuriosi ed oltraggiosi nei confronti della sig.ra …A.

Gli autori di tali ingiurie e minacce preannunciavano e poi effettuavano anche il danneggiamento dell’auto di proprietà della sig.ra

Si provvedeva a richiedere nuovamente l’intervento delle Forze dell’Ordine che giunte sul posto potevano constatare i danni all’autoveicolo ma non la presenza dei ragazzi che nel frattempo si erano dati alla fuga.

Infine la Guardia Giurata al termine del suo turno di servizio, temendo che tali delinquenti potessero stare ancora in zona, chiamava di nuovo le Forze dell’Ordine per farsi scortare all’uscita della stazione.

Questa la cronaca di una normale domenica pomeriggio presso la stazione di La Trencia che di normale non ha purtroppo nulla se non l’assiduità con cui continuano a verificarsi tali gravi episodi.

Consapevoli del vostro enorme sforzo nel garantirci tutela mediante l’ impiego di mezzi e uomini ancor più pregevole in quanto offertoci in un momento particolarmente difficile per il territorio Napoletano e Campano, siamo tuttavia costretti a reiterare la richiesta della presenza delle FF.OO. presso la nostra stazione di la Trencia, almeno nelle ore pomeridiane – serali ( dalle ore 16.00 alle ore 22.00 ), al fine di scongiurare il ripetersi di eventi come quelli appena descritti.

Nell’immediatezza, per limitare i danni e per garantire l’incolumità dell’utenza e del proprio personale, i vertici aziendali EAV hanno deciso di anticipare la chiusura della stazione di La Trencia, alle ore 18.00, a partire dal giorno 20 aprile p.v.

Appena avremo un riscontro concreto da prefettura e questura , sicuramente presto, elimineremo la chiusura serale.

Oggi dobbiamo dare un segnale .

IL PRECEDENTE – Già in passato la stazione di La Trencia è stata oggetto di atti di vandalismo culminati l’11 agosto 2015 con l’identificazione da parte della polizia municipale di 5 minori segnalati come appartenenti alla banda, intenti a fare uso di droghe leggere all’interno della stazione.

Fermati inoltre altri tre giovani, due appena maggiorenni ed un minore, che a bordo di due scooter entravano  ad alta velocità all’interno della stazione ferroviaria, in zona vietata, creando disagio e spavento nei passeggeri. I veicoli, condotti senza patente e privi di copertura assicurativa, venivano sottoposti a sequestro ed il minore veniva affidato ai propri genitori. Per tutti i fermati scatteranno le dovute segnalazioni alle autorità competenti; in particolare, per i minori di età, verrà informata della condotta scorretta la Procura per i Minorenni