Dramma all’Università, paste e fiori per la laurea della studentessa suicida

Erano accorsi per festeggiare la laurea della figlia con tanto di fiori, spumante e guantiera di paste. Doveva essere un giorno di festa e invece è stato solo il preludio alla tragedia che si sarebbe consumata di li a poco quando Giada, una studentessa che ancora doveva compiere 26 anni è salita ai piani superiori del dipartimento di Scienze della Terra della Federico II, presente nel complesso universitario di Monte Sant’Angelo (quartiere Fuorigrotta), e ha deciso di farla finita lanciandosi nel vuoto.

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La vittima era una giovane fuori sede, nata in provincia di Roma ma residente a Sesto Campano, comune in provincia di Isernia. Era iscritta alla facoltà di Scienze Naturali ma non era in regola con gli esami e quindi non in tempo con le sessioni di laurea in corso di svolgimento  in queste settimane. Oggi però aveva annunciato a familiari, amici e conoscenti che sarebbe diventata dottoressa poi, una volta radunatisi tutti all’interno della facoltà per assistere alla discussione, ha abbandonato le aule ed è salita ai piani superiori per togliersi la vita.

Inutili i tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118. Sul posto è intervenuta la polizia, che procede nelle indagini. Si attende l’arrivo del magistrato di turno. Sul luogo della tragedia è giunto anche il rettore dell’università Federico II di Napoli, Gaetano Manfredi.

Intanto una serie di attività in programma per la giornata di domani, martedì 10 aprile, sono state annullate. Tra queste anche un incontro con i calciatori del Napoli  che si sarebbe dovuto tenere nell’Aula Rossa di Monte Sant’Angelo. Un incontro con gli studenti al quale avrebbero dovuto prendere parte i calciatori Marek Hamsik, Faouzi Ghoulam e Christian Maggio, insieme ad Alessandro Formisano, head of operation della società azzurra.

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