Assegno per disoccupati: cos’è e come ottenerlo

A partire dal 3 aprile sarà disponibile l’assegno di ricollocazione introdotto dal Jobs Act. Sarà gestito dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro e servirà a finanziare programmi di formazione per disoccupati.

Non è in denaro ma prevede un voucher da poter utilizzare presso i centri dell’impiego o enti autorizzati e punta concretamente ad aiutare coloro che sono alla ricerca di un impiego. Queste strutture dovranno trovare un lavoro al richiedente con contratto a tempo indeterminato. Può essere richiesto da tutti i disoccupati che ricevono il Naspi da più di quattro mesi e i beneficiari del Reddito di inclusione, la cifra varia a secondo del livello di occupabilità della persona e va dai 1000 ai 5000 euro per contratti a tempo indeterminato, da 500 a 2500 per contratto a termine superiore o uguale a sei mesi, da 250 a 1250 euro per contratti brevi disponibili in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Il soggetto richiedente sarà seguito passo passo da un tutore che definirà tecniche ed obiettivi per la ricerca del lavoro, per offerte congrue il richiedente non può, senza giustificato motivo, non accettare il lavoro pena la decadenza delle misure di sostegno. Il reddito sarà comunque sospeso qualora venga trovato un lavoro e si firmi quindi un nuovo contratto.