E’ stata la folle velocità a uccidere Micaela Burlaka, la 22enne ucraina morta in un drammatico incidente avvenuto nella notte tra lunedì e martedì a Ischia. La giovane era in un’auto guidata da un amico, risultato positivo all’alcoltest (in attesa dei risultati degli esami tossicologici) e arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio stradale aggravato.
L’incidente è avvenuto all’1.30 circa in via Castiglione, nel comune di Casamicciola. La vittima, residente a Ischia da anni, è morta sul colpo. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, l’incidente sarebbe stato causato dalla forte velocità con cui viaggiava l’autovettura, una Ford, condotta da C.D.B., 28enne residente a Forio, che ha terminato la propria corsa contro un albero.
“Per lo stesso, lo scrivente nel corso della nottata – si legge nella nota del vicequestore Alberto Mannelli -, disponeva immediati accertamenti sia con etilometro che eventualmente, se autorizzati, anche tossicologici. Il soggetto risultava positivo all’alcool test e successivamente, veniva sottoposto a prelievo ematico presso il presidio ospedaliero Anna Rizzoli di Lacco Ameno, per il successivo esame tossicologico i cui valori saranno comunicati successivamente”.
Il giovane al momento si trova agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. La salma della 22enne è stata sequestrata con il magistrato di turno che ha disposto l’autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni. Micaela era molto conosciuto sull’isola d’Ischia. Tantissimi i messaggi che in queste ore amici e conoscenti stanno lasciando sul profilo facebook della giovane.
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