Moto, tatoo e Pin up a Roma per l’’Eternal City

Sabato e domenica a Roma, in occasione del “‘Eternal City Motorcycle Custom Show”, due giorni di full immersion fra Harley Davidson, Indian, Triumph e tanti chopper artigianali, cafè racer e moto custom di ogni tipo. Durante l’evento, hanno accompagnato le moto in esposizione, tatuaggi, musica e l’International Pin Up Contest:  16 ragazze provenienti da tutto il mondo si sono sfidate a suon di rossetto, boccoli e tacchi a spillo in un’atmosfera vintage, sexy e giocosa al tempo stesso.

Appena scesa dal palco dell’International Pin UP Contest, abbiamo incontrato Blue Lamarr,  Pin Up napoletana di Frattamaggiore, al secolo Felicia Del Prete, attrice di teatro, cinema e pubblicità, testimonial del famoso spot della “patatina che tira”.

Come sei diventata una Pin Up?
“Ho iniziato quando ho vinto, a Roma, una borsa di studio per studiare Burlesque (spesso le performer di burlesque vestono come le pin up, la celebre Dita Von Teese, ad esempio, ndr) ma sin da piccola amavo recitare ed esibirmi: ero una bambina molto timida e il teatro e la recitazione mi hanno aiutato molto in tal senso. Inoltre sono sempre stata appassionata del mondo anni ’50, ho sempre avuto un elemento un po’ vintage, anche nelle movenze, nella vita di tutti i giorni, me lo porto dietro… infatti i miei amici mi dicono che sono antica!”

Cosa ti attira così tanto degli anni ’50?
“Una femminilità che c’era una volta e che purtroppo non c’è più; mi diverte molto, quando un uomo tenta di approcciarsi, che la donna faccia la donna, ma non in maniera sottomessa : le pin up sono le donne toste, che nel dopoguerra hanno iniziato a vestirsi in maniera provocante, divertente e sensuale, ma mai volgare, e hanno iniziato a sdoganare un’altra filosofia di vita per le donne, a non essere più sottomesse all’uomo.”

A Napoli, invece? Com’è la scena Pin Up?
“Ho conosciuto Francesca (F. La Calce, di Margie’s Garage, organizzatori del contest, ndr) proprio al Motorshow che hanno organizzato a Napoli, nel 2017, dove in un contest simile sono arrivata seconda.  Il pubblico ha molto apprezzato, giravamo per gli stand, volevano tutti farsi foto con noi, ci siamo divertite molto, ma a Napoli quello delle Pin Up e del burlesque non sono ancora dei mondi conosciuti come a Roma o all’estero, dove va tantissimo.”

Sempre in mezzo alle moto, sei una biker, quindi?
“Mah… diciamo che a me le moto piacciono molto, soprattutto quelle vintage, ovviamente, ma ferme, da vedere! Se mi porti in moto e inizi a correre, io inizio a urlare!”